Donzella: “Sì al rifacimento di piazza Cavour, ma vengano prima interpellati i commercianti”

Il candidato di Per la nostra terra Viareggio e Torre del Lago e Partite Iva è presidente del libero comitato dei commercianti dell’area
“Sono favorevole al rifacimento di piazza Cavour, ma che venga fatto prima interpellando coloro che ci lavorano ed operano in quella zona”. Queste le prime parole di Carmelo Donzella, candidato al consiglio comunale nella lista civica di Barbara Paci, Per la nostra terra Viareggio e Torre del Lago e Partite Iva ed in questo mandato presidente del libero comitato dei commercianti di piazza Cavour.
“Mi dà molto fastidio che solo ora, sotto elezioni, si vedano tutti questi politici interessati al Piazzone. Capisco che è un grande bacino di voti, ma noi commercianti non vogliamo essere presi in giro. Quello che mi lascia più perplesso è il bisogno impellente di lanciare un bando di gara per il Piazzone proprio in questo momento, durante la campagna elettorale. Poteva essere fatto benissimo prima, in un qualsiasi altro periodo, ora mi sembra indelicato nei confronti della prossima amministrazione, indistintamente da chi verrà eletto – dice Donzella – Vorrei ricordare che negli ultimi cinque anni abbiamo chiesto più volte un incontro con il sindaco, ma non ci abbiamo mai parlato. Abbiamo avuto un incontro con il vice sindaco, Valter Alberici e l’assessore al commercio, Patrizia Lombardi ,solo dopo aver letto, attraverso la stampa, dell’esistenza di un bando per piazza Cavour”.
“Questo bando – continua – prevedeva tra gli otto ed i nove milioni d’investimento. All’incontro hanno partecipato 15 commercianti ed alla richiesta di fornire qualche dettaglio come una bozza o un progetto non è stato fornito niente. Un incontro completamente inutile dove 15 persone che si sono liberate dal lavoro non sono state considerate minimamente da questa amministrazione. Il vicesindaco mi aveva anche assicurato che nel giro di 20 giorni sarebbe stato presentato tutto, di giorni ne passarono più di 20 e abbiamo appreso della presentazione di un progetto solo grazie alla stampa. Devo dare atto che durante l’amministrazione Lunardini c’era più dialogo e disponibilità, l’amministrazione Del Ghingaro si potrebbe definire come un fantasma”.
“Mi ricorderò sempre – afferma Donzella – quando cinque anni fa sotto alle logge del mercato, per la precedente campagna elettorale, dichiarò ‘Priorità al Piazzone’, ma questa priorità dov’è? Da 70 banchi siamo rimasti in 30, nessuna agevolazione, nessun dialogo, nessuna preoccupazione, nessuna priorità. Concludendo ribadisco che sono favorevole al rifacimento di piazza Cavour, ma prima di affidarlo per 40 anni ad un privato sarebbe stato più onesto e giusto interpellare chi ci lavora e che ha visto tante famiglie costrette a chiudere l’attività perché il Piazzone, da centro attivo della città è diventato sempre più un centro abbandonato a se stesso”.