Paci: “Viareggio deve avere una banda comunale”. Servetti: “C’è già”

6 settembre 2020 | 10:33
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Paci: “Viareggio deve avere una banda comunale”. Servetti: “C’è già”
Paci: “Viareggio deve avere una banda comunale”. Servetti: “C’è già”
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Paci: “Viareggio deve avere una banda comunale”. Servetti: “C’è già”
Paci: “Viareggio deve avere una banda comunale”. Servetti: “C’è già”

L’intervento della candidata a sindaco di Viareggio durante un comizio a Torre del Lago. Botta e risposta fra maggioranza e opposizione

“Viareggio deve avere una banda comunale”. Lo dichiara dal palco il candidato a sindaco di Viareggio Barbara Paci durante il comizio a Torre del Lago Puccini.

“Ho conosciuto la realtà della banda Pardini, qui a Torre del Lago Puccini, dove la banda diventa un punto di aggregazione ed inclusione sociale. I ragazzi imparano a suonare uno strumento, gli viene prestato per un mese per poterlo provare, e iniziano a far parte di un gruppo, un grande gruppo che ha bisogno sempre di ulteriori elementi musicali. I ragazzi devono avere tutti la stessa divisa, una divisa che deve rappresentare non solo la banda Pardini, ma tutto il comune di Viareggio alle manifestazioni ufficiali”.

“I ragazzi devono avere un luogo confortevole e curato dove poter fare le lezioni  – prosegue e conclude – per poterlo far diventare un vero e proprio punto di ritrovo per tutta Torre del Lago Puccini. Una delle mie priorità sarà innanzitutto far diventare la banda Pardini di Torre del Lago Puccini la banda comunale così da avere una banda che opera sul territorio riconosciuta dall’amministrazione, in virtù di questo fatto ogni componente della banda avrà la sua divisa uniforme in modo da potersi presentare dignitosamente ad ogni uscita. I ragazzi dovranno avere un luogo di ritrovo accogliente per poter fare le prove e su questo aspetto avranno tutto il mio appoggio”.

Non si fa attendere la replica dell’assessora al bilancio, Laura Servetti: “La giunta – spiega- ha già deliberato indicando la banda Pardini come banda ufficiale della città di Viareggio. La invito a leggere la delibera 287 del 2 settembre e, ancora una volta, a informarsi prima di parlare”.

Più dura l’assessora alla cultura Sandra Mei: “Non si può sempre raccontare la favoletta imparata a pappagallo, parlare solo per slogan o frasi fatte quando si aspira a governare una città come Viareggio. Governare è complesso, difficile e necessita prima di tutti di informarsi e conoscere gli argomenti. Tutto ciò denota come questa campagna elettorale sia portata avanti dalla Lega & co. con assoluta superficialità, pressappochismo e smarrimento“. “Sballottata da una parte all’altra della città senza una meta precisa – prosegue – la candidata della Lega confonde le strade con le passerelle, in compagnia di 4 o 5 fedelissimi che ancora si ostinano a sostenere l’insostenibile. Perché per governare ci vuole coraggio, competenza e tanta voglia di studiare. I prossimi cinque anni da consigliere le serviranno per farsi le ossa e capirà cos’è la cosa pubblica, sempre che non decida di dimettersi e tornare nel suo mondo dorato”.

Sul tema anche il candidato alle elezioni regionali Alberto Veronesi (Pd): “Al pari della sua “collega” candidata alla presidenza della Regione, la Paci non perde l’occasione per parlare di cose che non conosce. Si informi. Da tempo è stata approvata una delibera, affissa pure all’albo pretorio, per cui “ufficialmente” “la banda di Torre del Lago è banda musicale comunale di Viareggio. Già, ma questi son gli stessi leghisti che avevano pure scritto che Viareggio è in provincia di Pisa”. “Salvini! – conclude – Ci risentiamo alla prossima gaffe…”.

Il centrodestra non ci sta e ribatte alle polemiche. A parlare è la lista Per la nostra terra – Partite Iva Viareggio e Torre del Lago: “Osserviamo – si legge in una nota – come la giunta operi in stretta connessione temporale con la pubblicazione dei nostri progetti politici e ne segua gli scopi, purtroppo rincorrendo l’inattività manifestata in questi anni di inidonea amministrazione, specialmente su Torre del Lago, facendosene vanto immeritatamente. Intendiamo ricordare i progetti inseriti nel programma del candidato Barbara Paci di coalizione: per lo stadio dei Pini, per la piscina, per gli spazi sportivi attrezzati, per le manifestazione sportive e culturali, per i parchi, per l’area portuale, per le marine, per il Lago di Massaciuccoli, per il decoro urbano, per il sociale, per l’ambiente, per la sicurezza, per la sanità, per il Decentramento, per il miglioramento dei servizi per i cittadini di Torre del lago, per il lavoro, per l’agricoltura, eccetera”.

“Questi aspetti indicati ai nostri concittadini – dice ancora la lista – vengono “tempestivamente”, ma fuori tempo, approvati a fine mandato da questa giunta, scientemente ai soli fini elettorali e la cittadinanza ne può prendere atto. Infine intendiamo ricordare alla cittadinanza e particolarmente agli amministratori uscenti, un ultimo episodio che conferma quanto sopra. A seguito degli incontri effettuati dalla Banda Pardini di Torre del Lago con la Barbara Paci a fine luglio e il 31 agosto con una nostra delegazione, dove è stato presentato e confermato il progetto di riconoscimento della Banda Pardini come rappresentativa della città, nonché mirato a favorire la gestione e la qualità della sede e delle divise, la giunta ha approvato in tutta fretta una delibera di eguali contenuti il 2 settembre e pubblicata all’albo pretorio il 4 settembre, il giorno prima del comizio elettorale della Paci a Torre del Lago. La direzione della stessa Banda Pardini, conferma di non essere stata in alcun modo avvisata dell’atto pubblicato due giorni fa“.

“Anche questo atto – conclude la lista – come tutti quelli ultimamente approvati sono perfettamente allineati e in sequenza temporale con le proposte politiche del nostro gruppo a fianco della Barbara Paci. Peccato che gli atti arrivano solo dopo cinque anni di disinteressamento di Viareggio e particolarmente della frazione di Torre del Lago, compreso quelli riferiti alla banda Pardini a cui confermiamo il nostro più ampio tributo di riconoscenza per l’opera svolta sino ad oggi e il conseguimento dei progetti convenuti. Cari concittadini, tutto ciò ci fa pensare che siamo nel giusto e che i nostri progetti e le nostre idee per ben gestire la città sono concreti, reali e attuabili, anche perché frutto di un preventivo e aperto confronto con i cittadini. Insieme alla candidata Barbara Paci cambieremo il volto di questa nostra amata città”.