Scuole, Pd Versilia: “Moratoria per un anno agli accorpamenti”

6 settembre 2020 | 20:40
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Scuole, Pd Versilia: “Moratoria per un anno agli accorpamenti”

La segreteria territoriale: “Servono classi meno numerose e non il contrario”

La segreteria territoriale del Partito Democratico della Versilia, guidata da Riccardo Brocchini, sta seguendo da mesi le vicende che riguardano la ripresa della scuola, ormai prossima, e i ventilati accorpamenti per la Provincia di Lucca.

Del problema si sta occupando con contatti continui con la viceministra Anna Ascani anche l’onorevole Umberto Buratti. “Stupisce dunque – dicono Chiara Sacchetti e Patrizia Vagli della segreteria territoriale – che non si sia ancora trovata una soluzione di buon senso. Anche Simone Leo, Gisa Mazza e Claudia Dinelli, i tre versiliesi candidati dal Pd al consiglio regionale si affiancano alla segreteria del Pd Versilia per sostenere che la priorità della scuola si deve concretizzare nella possibilità di classi meno numerose e non il contrario, come avverrebbe invece con gli accorpamenti. In particolare preoccupa la situazione del liceo scientifico Barsanti e Matteucci di Viareggio dove non è accettabile eliminare due classi e far salire il numero di alunni fino a 29″.

“Ciò significherebbe, applicando le regole del distanziamento, che la scuola dovrebbe rinunciare a due fondamentali laboratori per ospitare le classi più numerose, per tutto l’anno scolastico – dice ancora il Pd – L’ufficio scolastico regionale, come era stato promesso, deve quindi farsi carico della questione e dare risposte immediate alle scuole che le attendono. Oltre tutto esistono i fondi per assumere il personale in più richiesto dalle scuole per l’emergenza sanitaria (11 milioni sono stati destinati alla provincia di Lucca) quindi non si comprende perché non si possa derogare per un anno a qualsiasi accorpamento, permettere classi più piccole per facilitare la ripresa delle scuole, già di per sé impegnativa e complessa per tutto il personale scolastico, per gli alunni e le famiglie stesse”.