Montemagni e Pardini (Lega): “Crisi Perini Navi, si apra un tavolo con la Regione”

I consiglieri leghisti invitano il presidente Giani a intervenire per il rilancio dell’azienda viareggina e per salvaguardare i posti di lavoro
Il futuro della Perini Navi di Viareggio, e quello dei suoi lavoratori, è ad oggi un’incognita. La presentazione del piano industriale di rilancio, dopo l’ingresso del fondo londinese Blue Sky, è stata rimandata e il 4 novembre, data in cui i creditori attendono il pagamento da parte dell’azienda, è dietro l’angolo.
Intervengono sul tema la consigliera regionale Elisa Montemagni e il consigliere comunale Alberto Pardini, entrambi rappresentanti della Lega: “La cantieristica navale è, da sempre, un segmento molto importante e un fiore all’occhiello per l’economia viareggina e quindi la grave problematica che ha investito la Perini Navi deve essere affrontata con il massimo impegno da parte delle istituzioni”.
“È fondamentale, dunque – proseguono gli esponenti leghisti – che, considerata pure la vicinanza del termine ultimo per la presentazione del piano di ristrutturazione del debito, si promuova uno specifico tavolo a livello di Regione che possa valutare appieno la delicata situazione”.
“Ci sono in ballo diversi posti di lavoro, fra diretti ed indiretti – aggiungono Montemagni e Pardini – e vi è anche la necessità che l’operazione di salvataggio sia la più lineare possibile, scongiurando potenziali speculazioni. Insomma – concludono i rappresentanti della Lega – non bisogna più perdere tempo ed invitiamo il presidente Giani ad inserire nel purtroppo lungo elenco di crisi aziendali toscane da affrontare urgentemente, anche quello della società viareggina”.