Viareggio, Gifuni confermata presidente del consiglio comunale

12 ottobre 2020 | 16:56
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Viareggio, Gifuni confermata presidente del consiglio comunale
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Prima seduta per il Del Ghingaro-bis. Il primo cittadino illustra le priorità

Primo consiglio comunale per il secondo mandato del sindaco Giorgio Del Ghingaro. Nella seduta è stata eletta Paola Gifuni (Viareggio Democratica) presidente del consiglio comunale. Sono servite quattro votazioni per arrivare alla quadra di un risultato che costituisce una conferma rispetto alla scorsa consiliatura. Nel discorso di insediamento il primo cittadino ha parlato dei temi al centro del nuovo mandato . Tra questi la mobilità sostenibile, il completamento della via del Mare, il piano strutturale, il welfare per tutti, il proseguimento della riqualificazione della città e dei suoi quartieri, il calendario unico per gli eventi culturali, sportivi e turistici, il supporto e la collaborazione con i settori strategici dell’economia, gli interventi per proseguire il lavoro in tema di libertà urbana e la vicinanza al mondo del volontariato.

“I cittadini di Viareggio hanno scelto un Consiglio e un sindaco, espressioni della volontà popolare, che da oggi diventano istituzioni a servizio dell’intera comunità viareggina – ha aperto la seduta il primo cittadino -. Abbiamo un compito molto importante: lavorare insieme, con senso di responsabilità, per il bene della nostra città. Le molte sfide che abbiamo di fronte, a livello locale e nazionale, richiedono una grande collaborazione con il Consiglio e all’interno del Consiglio stesso. Questo non vuol dire annullare le differenze politiche tra gli schieramenti che sono chiaramente emerse anche nell’ultima campagna elettorale; significa però riuscire a trovare una sintesi alta, all’interno di una corretta dialettica politica, in cui il confronto sia caratterizzato da argomenti e temi che interessino l’intera comunità viareggina. Una comunità che ha fatto una scelta chiara e precisa e che oggi attende proposte serie e concrete”.

“La nostra disponibilità al dialogo e alla mediazione sarà la risposta forte alla fiducia che le donne e gli uomini di Viareggio ci hanno affidato; lo stile di governo dei cinque anni precedenti, così come quello adottato nella recente campagna elettorale saranno la bussola della nostra prossima azione amministrativa – ha proseguito Del Ghingaro -. Continueremo a far crescere la città, a promuovere bellezza, cambiamento, inclusione sociale e sviluppo sostenibile. Molte cose sono state realizzate, molti interventi sono in fase di avvio o in corso d’opera, altri costituiranno il complesso delle idee nuove e partecipate che arricchiranno il nostro mandato. Il cambiamento è stato reso possibile da uno straordinario lavoro che ha consentito di uscire da un dissesto pesante che frenava la città e la sua possibilità di sviluppo. Oggi Viareggio, nelle difficoltà della situazione mondiale e nazionale, può guardare al futuro con rinnovato ottimismo, può raggiungere l’obiettivo di essere una grande città europea che non lascia indietro nessuno”.

“La pandemia ancora in corso, che è piombata all’improvviso nelle nostre vite, ci ricorda che dobbiamo garantire pari opportunità per tutti, che dobbiamo essere in grado di offrire occasioni di crescita e riscatto sociale, che dobbiamo prevedere, in caso di bisogno, misure di sostegno ai cittadini, ai professionisti e alle imprese – è andato avanti Del Ghingaro -. Nei giorni dell’emergenza Viareggio ha dimostrato grande senso di responsabilità e coesione sociale, i cittadini hanno reagito alla difficile situazione sanitaria con impegno e generosità. Valori fondamentali per una comunità che guarda al futuro con speranza e voglia di riscatto. Per questo la salvaguardia della salute dei cittadini deve necessariamente essere il primo punto dell’Agenda di governo. Chi, come noi, ha l’onore e il dovere di guidare questa meravigliosa città deve farlo partendo dai bisogni, dalle richieste, dalle esigenze del tessuto sociale ed economico con la consapevolezza che i cittadini attendono interventi seri e azioni trasparenti”.

“Viareggio è tornata ad essere protagonista, ci attende ora un nuovo e stimolante lavoro per consolidare e migliorare i risultati raggiunti, programmando altre ambiziose sfide – ha annunciato poi il primo cittadino -. Per questo continueremo a proporre un’iniziativa politica che non si perda dietro ai riti, alle inutili ed effimere strumentalizzazioni, ma che guardi alla concretezza degli obiettivi e dei risultati. Un governo della città che sappia coniugare il bene pubblico con il dinamismo e la creatività che appartengono al Dna della Comunità viareggina. Oggi la nostra città è più bella e vivibile. Cinque anni fa abbiamo trovato una città ferita e amareggiata, oggi Viareggio rivendica con orgoglio l’inizio di un nuovo percorso nell’ottica della bellezza, dell’intraprendenza, della modernità, della sua storica ambizione artistica e culturale“.

“In questo quadro, tenendo conto delle situazione generale, ci poniamo altri grandi obiettivi: generare una buona occupazione che vada oltre la stagionalità, sostenere i settori trainanti della nostra economia, stimolare l’imprenditoria innovativa anche in collaborazione con le università, valorizzare la creatività, favorire la coesione sociale e l’integrazione all’interno della nostra Comunità, sostenere chi fa sport e chi promuove eventi sportivi, garantire lo sviluppo sostenibile del territorio, considerare lo stare bene a Viareggio come elemento primario di crescita – è andato avanti Del Ghingaro -. Viareggio città di mare che guarda alle grandi città europee di pari livello per riprendersi, anche nei settori turistici e ricettivi, quel ruolo che l’ha resa famosa e conosciuta in tutto il mondo. Trasparenza, competenza, sobrietà e concretezza continueranno ad essere i cardini della nostra azione amministrativa e politica che, partendo dal civismo, si è aperta a quei soggetti democratici e progressisti che condividono i grandi valori dell’antifascismo, della solidarietà, dell’inclusione sociale. Temi ancora attuali, visti i molti rigurgiti antidemocratici che stanno attraversando la nostra società”.

“Noi stiamo dalla parte dei diritti e delle pari opportunità perché ciascuno di questi valori rappresenta un aspetto da salvaguardare e proteggere: dai diritti civili e politici che determinano la libertà di ciascuno di noi, ai diritti economici, sociali e culturali fino ai diritti di solidarietà nati per tutelare le categorie più deboli – ha continuato il promo cittadino -. Anche da questi valori nascono le nuove sfide che ci attendono a livello amministrativo e politico; molti sono i progetti in fase di realizzazione (penso alla terrazza della Repubblica, allo stadio dei Pini, al Mercato di Piazza Cavour, al Piano straordinario per Torre del Lago); tanti saranno i nuovi obiettivi che condivideremo e realizzeremo insieme”.

“La nostra idea di Viareggio si basa su alcuni pilastri che intendiamo rafforzare: vogliamo una città libera, accogliente e inclusiva, una città capace di emozionare e stupire, una comunità che guarda al futuro con ottimismo. Una città unica ed unita dove non si faccia distinzione tra centro e periferia – ha concluso il primo cittadino -. Un’idea alta che possiamo perseguire se lavoreremo tutti insieme, con senso di responsabilità e condivisione dei principi, nell’interesse esclusivo dei cittadini. Garantisco tutto il mio impegno per restituire ai cittadini di Viareggio la fiducia che hanno voluto concedermi. Ma so anche che il lavoro da solo non basta, servono entusiasmo e passione, quegli elementi indispensabile per correre insieme ad una città alla quale voglio bene e che mi regala ogni giorno nuove emozioni”.

Ecco nel dettaglio le linee programmatiche: Linee programmatiche