A Seravezza sgravi e contributi a società sportive, piscine e palestre

Obiettivo dell’amministrazione sostenere le pratiche di benessere fisico durante le limitazioni per il Covid 19
A Seravezza sgravi alle società che gestiscono i campi sportivi e la piscina, contributi alle associazioni che svolgono la loro attività nelle palestre comunali.
Obiettivo dell’amministrazione: sostenere lo sport e la pratica sportiva a livello locale in questo momento di gravi limitazioni dovute all’emergenza Covid.
Il provvedimento è stato licenziato dalla Ggunta municipale su proposta della delegata allo sport e all’associazionismo Francesca Bonin. “In sé è un impegno economico contenuto, circa 9 mila euro, ma è soprattutto un forte atto simbolico di vicinanza al mondo dello sport e di partecipazione alle difficoltà che le società dilettantistiche stanno affrontando. In ogni caso il provvedimento assorbe l’intero budget annuale del mio settore – spiega Francesca Bonin – Una scelta compiuta in pieno accordo con l’ufficio e fra noi amministratori per far ripartire attività fondamentali per i nostri giovani e il territorio bloccatesi a causa del lockdown o comunque rese difficoltose dalle limitazioni che hanno interessato il settore. L’attività sportiva favorisce il benessere psicofisico e noi vogliamo che i nostri ragazzi abbiano la possibilità di praticarla. Da qui la decisione di mettere in campo il massimo aiuto che in questo momento possiamo permetterci”.
Gli aiuti saranno modulati secondo diverse esigenze. Ai gestori della piscina comunale saranno scontati tre canoni relativi al periodo di forzato stop dell’impianto. Alle società che hanno in affidamento lo stadio del Buon Riposo e il campo sportivo di Minazzana sarà invece riconosciuto un contributo a titolo di ristoro del corrispettivo trattenuto dal Comune per il periodo di chiusura, in considerazione del fatto che le spese fisse di gestione delle strutture hanno comunque continuato a correre. Alle associazioni che utilizzano le palestre comunali, infine, verrà assegnato un contributo per favorire la ripresa delle attività, anche tenuto conto delle ingenti spese di pulizia e disinfezione che devono affrontare per utilizzare gli spazi.