Niente auto, solo pedoni: Del Ghingaro chiude il viale dei Tigli nei fine settimana fino a gennaio

Il sindaco di Viareggio: “L’attuale situazione emergenziale relativa all’epidemia di Covid-19 rende necessario dover garantire la distanza interpersonale. Pedonalizzare alcune zone è offrire spazi alternativi ai cittadini”
Viale dei Tigli di nuovo chiuso al traffico, come la scorsa estate: per tutti i fine settimana, da domani fino a gennaio compreso, le auto non potranno circolare.
La decisione è stata presa questa mattina dal sindaco Giorgio Del Ghingaro che ha dato mandato alla comandante della Municipale Iva Pagni di predisporre la relativa ordinanza.
“Chiudere il viale al traffico significa aprirlo alle persone, a quanti fanno sport, alle famiglie con bambini, ai ragazzi – spiega il primo cittadino di Viareggio: l’attuale situazione emergenziale relativa all’epidemia di Covid-19 rende necessario dover garantire la distanza interpersonale. Credo sia giusto valutare la di pedonalizzare alcune zone in modo da offrire spazi alternativi ai cittadini”.
Nel dettaglio il traffico è vietato nel tratto compreso tra la via Corridoni e il viale Kennedy a Torre del Lago, il sabato e la domenica, e nei giorni festivi e prefestivi, dalle 8 alle 19, nel periodo compreso tra il 7 novembre 2020 e il 31 gennaio 2021.
Sono esenti dal divieto i residenti che per accedere alle proprie abitazioni devono transitare dal viale dei Tigli, quanti devono accedere al camping Paradiso o alla pizzeria La Lecciona, e chi deve raggiungere attività economiche senza avere la possibilità di accedervi dalla via dei Lecci o comunque da pertinenze esterne al viale dei Tigli: ovviamente l’accesso deve avvenire a passo d’uomo, senza creare pericolo per pedoni e ciclisti, e dalla strada più prossima alla sede dell’attività.
“La prima pedonalizzazione del viale ha raccolto consensi e credo che anche in inverno tutta la zona possa essere vissuta pienamente – conclude il primo cittadino –: già adesso è meta consueta di sportivi, lo sarà a maggior ragione senza i veicoli a motore”.