Opere pubbliche, la giunta Del Ghingaro approva il programma triennale

Il piano di investimenti per il solo 2021 si aggira sui 16 milioni di euro
Opere pubbliche: la giunta Del Ghingaro approva il programma triennale. Si tratta di un piano di investimenti che per il solo 2021 si aggira sui 16 milioni di euro.
“Un piano che prevede l’applicazione dell’avanzo di amministrazione – commenta l’assessore ai lavori pubblici Federico Pierucci -, quindi uno sforzo importantissimo in termini di risorse che prevede tantissimi interventi di riqualificazione sia in ambito cittadino che a Torre del Lago”.
Tra i lavori di maggior rilievo si segnalano il rifacimento delle principali piazze della città: piazza D’Azeglio, piazza Mazzini e piazza Piave, 1 milione e 600mila euro circa, il completamento della Terrazza della Repubblica, ulteriori 500mila euro, il piano di riqualificazione sia del Belvedere che della Marina di Torre del Lago, il recupero totale di via Mazzini, dai marciapiedi, ai sottoservizi, alle asfaltature, circa 3 milioni di euro in tutto. Poi le fognature, che tanta importanza hanno per la qualità delle acque di balneazione: sono in programma sia il completamento della rete fognaria alla Migliarina e a Torre del Lago, sia l’intervento strutturale sulla Gora di Stiava, in tutto circa 1 milione e 500mila euro di investimento. Per i palazzi della cultura il restauro della facciata del Palazzo delle Muse, per un importo che si aggira intorno al milione di euro, la ristrutturazione di Villa Paolina e di Villa Borbone, 500mila euro, e le scuole per le quali sono previsti tra manutenzione ordinaria e straordinaria, investimenti per 2 milioni di euro. Per quanto riguarda gli impianti sportivi sono da segnalare 100mila euro per il recupero della struttura alla Migliarina, e 1 milione e 500mila euro per il rifacimento dello stadio dei Pini.
“Riprende una grande stagione di lavori pubblici – conclude Pierucci – che negli anni, a causa del dissesto e delle difficoltà finanziarie attraversate in passato dal Comune, non hanno potuto trovare adeguato sviluppo. Prima partiremo con le progettazioni, i progetti esecutivi e poi finalmente le gare che, ci auguriamo, daranno grande slancio anche alle imprese del territori”.