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Rosi e Barsotti ribattono a Dell’Innocenti: “L’arte in vetrina l’ha vista solo lei”

5 gennaio 2021 | 12:47
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Rosi e Barsotti ribattono a Dell’Innocenti: “L’arte in vetrina l’ha vista solo lei”

Prosegue la querelle tra opposizione e maggioranza a Massarosa sulle vetrine sfitte adornate con opere di artisti

È botta e risposta tra Damasco Rosi, Simona Barsotti e l’assessora di Massarosa Michela Dell’Innocenti sulle vetrine sfitte decorate con opere di artisti.

“L’arte in vetrina l’ha vista solo lei – controbattono il capogruppo e la consigliera del Pd.

“Dice l’assessora Michela Dell’Innocenti – replicano Damasco Rosi e Simona Barsotti, capogruppo e consigliera del Partito Democratico – di aver già realizzato nel 2019 un progetto che consisterebbe nel mettere a disposizione fondi sfitti per esporre opere di artisti. Premesso che nessuno sul territorio si è accorto di questa iniziativa – e questo la dice lunga sull’operato della assessora – la nostra proposta è ben altra cosa: usare le vetrine dei fondi sfitti come se fossero quadri di un museo a cielo aperto o finestr” sul territorio attraverso l’affissione di stampe di grandi opere o di immagini raffiguranti le peculiarità storiche, ambientali o architettoniche del nostro comune, dalle terme di Massaciuccoli alle pievi, dal lago alle colline, dalla Buca delle Fate ai percorsi sentieristici. Il tutto per portare un tocco di bellezza in più in alcuni angoli delle nostre frazioni e per promuovere zone caratteristiche del nostro comprensorio. Con il commercio in senso stretto quindi non c’entra assolutamente niente. Tradotto: dove vai? son cipolle!”.

“Ma poiché l’assessora Dell’Innocenti – proseguono i democratici – ha inteso impropriamente parlare anche di commercio rispondiamo anche su quello. Dice l’assessora che nel precedente mandato “in deroga al regolamento urbanistico” avremmo consentito l’apertura di due strutture di media distribuzione e che questo sarebbe avvenuto due giorni prima delle elezioni. Che l’assessora tiri sfondoni perché non ha ben chiari i fondamenti dell’urbanistica e non sa distinguere gli atti amministrativi possiamo anche capirlo. Ingiustificabile però che un’assessora al commercio non sappia che l’apertura delle strutture di media distribuzione è liberalizzata per legge quindi non necessita di autorizzazioni comunali. Le consigliamo sul tema un po’ di approfondimento”

“Leggiamo infine che l’assessora sarebbe disponibile a riceverci per parlare di proposte. Detto che già con e-mail del 30 marzo 2020 – indirizzata a sindaco e assessori – ma anche successivamente in forma pubblica, abbiamo chiesto la costituzione di un tavolo permanente maggioranza, opposizione e categorie economiche per confrontarci su come sostenere il tessuto produttivo del territorio, senza però ad oggi avere risposta, il luogo dove confrontarci non è il suo ufficio ma casomai le commissioni consiliari che a tale scopo non sono mai state convocate. Ci chiede inoltre di sostenere le iniziative dell’amministrazione sul commercio. Quali? Piuttosto l’assessora ci spieghi – proseguono i due consiglieri – il motivo per il quale non ha mosso foglia e non ha promosso iniziative del governo o della regione Toscana a favore del commercio e delle attività. Non ha detto una parola e non ha coinvolto i commercianti del territorio su: bandi regionali sui centri commerciali naturali, sulla campagna della regione Toscana “vicino conviene” a sostegno del commercio locale, sul bando della regione Toscana per contributi a fondo perduto per bar e ristoranti penalizzati dalle limitazioni Covid, sul “bando ristorazione” nazionale per il sostegno ad esercenti e produttori locali all’acquisto di beni a km 0. Inoltre nessuna parola su CashBack e lotteria dello scontrino che comunque sia hanno lo scopo di disincentivare gli acquisti on line a favore degli acquisti nei negozi in presenza”

“Speriamo che la prossima volta – concludono Rosi e Barsotti – di fronte ad una nostra proposta, l’assessora abbia una reazione diversa e soprattutto sensata, in quel caso gliene daremmo merito. Questa volta purtroppo non è riuscita a superare la prova”