Stazzema, tre appuntamenti online per il Giorno della Memoria

25 gennaio 2021 | 16:39
Share0
Stazzema, tre appuntamenti online per il Giorno della Memoria

A causa dell’emergenza sanitaria quest’anno gli eventi organizzati dal Parco nazionale della pace e dal Comune si terranno a distanza

Sono tre gli appuntamenti programmati dal Parco nazionale della pace di Sant’Anna di Stazzema per il Giorno della memoria. Quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria gli eventi si svolgeranno online.

Non potendosi svolgere il consueto viaggio della memoria ai campi di sterminio di Auschwitz Birkenau organizzato dal Ministero per l’istruzione, è stata predisposta una visita virtuale al campo curata dalla guida ufficiale Michele Andreola, che domani (26 gennaio) mostrerà ai ragazzi dell’istituto comprensivo Martiri di Sant’Anna di Stazzema i luoghi della sofferenza e dello sterminio. La visita, di circa due ore, ripercorrerà le tappe dei luoghi del calvario dei deportati: l’arrivo al campo, la cernita, la separazione, la spogliazione delle vittime, i posti del lavoro forzato e le baracche fino a quelli della morte.

Doppio appuntamento invece per mercoledì (27 gennaio). Alle 10,30 sulle pagine Facebook del Comune di Stazzema e del Parco nazionale della pace la rappresentazione dei passaggi più significativi del libro La tregua di Primo Levi interpretati dall’attore Marco Brinzi. Il volume, scritto dopo Se questo è un uomo è dunque una sorta di diario che inizia proprio in quel freddo giorno d’inverno del 1945 quando i soldati dell’Armata Rossa impegnate nell’offensiva Vistola Oder, in direzione della Germania, entrarono nel lager nazista in cui erano state sterminate milioni di vittime innocenti e riuscirono a liberare i sopravvissuti che per tutta la vita porteranno il segno dell’atroce prigionia.

Alle 12 del 27 gennaio sempre sulle pagine Facebook del Comune di Stazzema e di Sant’Anna di Stazzema, Ottavia Piccolo legge per il Parco nazionale della pace l’intervento della senatrice a vita Liliana Segre al Parlamento Europeo in occasione del 75esimo anniversario della Liberazione del Campo di Auschwitz Birkenau cui è stato dato il titolo Che la farfalla gialla voli da un passaggio dell’intervento di Liliana Segre. La lettura sarà preceduta da una introduzione dell’ebraista e divulgatore Matteo Corradini.

“Abbiamo il dovere di testimoniare: Stazzema non dimentica mai – commentano il sindaco Maurizio Verona e l’assessora alla pubblica istruzione Margherita Minetti -. L’Europa ha saputo risorgere dall’orrore della Seconda Guerra Mondiale, ma ha bisogno di questi momenti di riflessione  comune per ricordare e riflettere. Oggi tornano i nazionalismi, cresce il numero di coloro che dice che tutto questo orrore non è mai stato, di coloro che rivaluta certi regimi: per questo oltre che ricordare serve un impegno, far conoscere i luoghi della sofferenza, parlare di ciò che è stato e punire chi nega”.

Il 27 gennaio il Museo storico della Resistenza sarà aperto e visitabile dalle 9 alle 17.