Servizi negati a uno studente disabile di Massarosa, insorgono i consiglieri comunali Stefano Natali e Silvano Simonetti

1 febbraio 2021 | 14:00
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Servizi negati a uno studente disabile di Massarosa, insorgono i consiglieri comunali Stefano Natali e Silvano Simonetti

L’opposizione: “Chiederemo formalmente le dimissioni dell’assessora Michela Morgantini”

Servizi negati a uno studente disabile di Massarosa, insorgono i consiglieri comunali Stefano Natali (Sinistra Comune) e Silvano Simonetti (Massarosa Domani): “La toppa fasulla dell’amministrazione è peggiore del buco (che non c’è”).

“Ti pareva che Coluccini e Morgantini non avessero addirittura messo più soldi di quelli di prima sul sociale? – affermano – Nel dichiararlo dimenticano o non sanno che gli 80mila euro che sono in più a bilancio nel 2021 derivano dai risparmi del periodo in cui la scuola è stata chiusa dal marzo fino al termine delle lezioni per il lockdown e che in quota parte provengono proprio dall’aver discriminato un minore per due anni costringendo la famiglia a ricorrere in giudizio”.

“Tutta questa arroganza e incompetenza per resistere e poi soccombere in giudizio per due anni di seguito – proseguono –  gravando inoltre inutilmente sulle tasche dei cittadini. Per evitare la duplice condanna sarebbe stato sufficiente porsi come obiettivo il puro e semplice rispetto della legge e quei fondi sarebbero stati utilizzati per garantire il diritto allo studio a che è in maggiore difficoltà”.

“Di sicuro  – concludono – anche i cittadini di Massarosa avrebbero preferito questo alle carte bollate di Coluccini e Morgantini che ci hanno messo in ridicolo dovunque se ne sia venuti a conoscenza, oggi dopo l’ulteriore condanna ci saremmo aspettati almeno il rispetto della sentenza e le scuse pubbliche alla famiglia per aver perso tutto questo tempo in modo sconsiderato, se non è ancora accaduto è perché a Massarosa ormai si amministra contro il buon senso, in questo sì che Coluccini è un maestro. Chiederemo formalmente le dimissioni dell’assessora Michela Morgantini“.