Perini Navi, la Lega: “Interesseremo il ministro Giorgetti”

Intervento in commissione dei consiglieri Santini, Pardini e Pacchini
Fallimento Perini Navi interviene anche la Lega di Viareggio: “In attesa di una soluzione fondamentale la salvaguardia delle aziende dell’indotto, interesseremo il ministro Giorgetti”
Si è svolta oggi la commissione consiliare aperta sul caso del fallimento della Perini Navi, richiesta su iniziativa del gruppo della Lega, che segue l’atto unitario approvato dal Consiglio comunale finalizzato alla tutela di brand, lavoratori diretti e indotto.
“La commissione, cui hanno partecipato rappresentanze di categoria e sindacali, è stata un’importante occasione di confronto che ci ha permesso di delineare ancora meglio il quadro della situazione, ma soprattutto di poter fare delle valutazioni importanti sulle priorità nel breve periodo, il tutto in attesa che la curatela fallimentare completi il proprio percorso – spiega Alessandro Santini, capogruppo della Lega – nostro compito e impegno sarà quello di seguire da vicino l’evolversi degli eventi e controllare che vengano difesi gli interessi dei lavoratori e della città”.
“Per quanto ci riguarda gli aspetti imprescindibili sono due l primo è un piano industriale di rilancio e tutela del brand Perini e di tutto il tessuto produttivo diretto e indiretto, che non preveda spezzatini e anzi, mantenga Viareggio quale centro dell’azienda – spiega Alberto Pardini, consigliere della Lega e membro della commissione porto – il secondo è la salvaguardia immediata tramite interventi straordinari di tutte quelle realtà aziendali collegate, con lavoratori e famiglie che, come tessere di un domino, rischiano di essere colpiti dagli effetti del fallimento Perini”.
“La situazione per come ci è stata rappresentata è grave e urgente – conclude Maria Pacchini, commissario comunale della Lega -, pertanto ci siamo immediatamente mossi per interessare il nostro ministro allo sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, il nostro sottosegretario al ministero del lavoro e delle politiche sociali, Tiziana Nisini, e la nostra capogruppo in consiglio regionale, Elisa Montemagni affinché possano essere individuati dispositivi straordinari finalizzati a sostenere il tessuto economico che fa da background a Perini in attesa di una soluzione positiva della vicenda”.