Covid, Seravezza resta in zona arancione

15 marzo 2021 | 17:42
Share0
Covid, Seravezza resta in zona arancione

Il sindaco Tarabella: “Se i contagi torneranno a salire e andranno oltre una certa soglia chiederò l’immediata istituzione della zona rossa”

Seravezza resta in zona arancione. L’orientamento è scaturito oggi al termine della riunione in cui il sindaco Riccardo Tarabella e l’amministrazione comunale hanno analizzato i nuovi dati del contagio.

“Da venerdì scorso registriamo un lieve ma costante calo dell’indice settimanale, spiega il primo cittadino -. Ciò fa sperare in un graduale ritorno sotto quota 250 per 100 mila abitanti, alla quale ci trovavamo non troppi giorni fa. Ci conforta in tal senso anche la situazione della scuola, che continua ad essere buona, con un numero bassissimo di contagi. Però, la situazione è e continua ad essere delicata e può peggiorare. Per questo sono al momento al vaglio possibili provvedimenti tesi a inasprire le disposizioni dei Dpcm già valide in tutte le zone arancioni d’Italia e che i cittadini dovrebbero ben conoscere e rispettare. Al comandante della polizia municipale, presente all’incontro, abbiamo chiesto uno sforzo ulteriore per intensificare gli interventi di controllo in coordinamento con le altre forze dell’ordine. Deve essere compreso che le regole vanno rispettate e che il permanenere in zona arancione non significa poter fare quello che si vuole. Tanto per capirsi, prendere un caffè in asporto è lecito, ma non si deve stazionare in gruppi fuori dai locali. Andare al parco è possibile (almeno per ora) ma gli assembramenti sono vietati. I cittadini positivi al Covid e i loro contatti diretti familiari che escono di casa commettono gravi reati”.

“Faccio ancora una volta affidamento sulla responsabilità dei miei concittadini – conclude Tarabella – Allo stesso tempo ribadisco che se i contagi torneranno a salire e andranno oltre una certa soglia chiederò l’immediata istituzione della zona rossa. Colgo a questo proposito l’occasione per ribadire la mia disponibilità a concertare una soluzione a livello versiliese. L’ho detto quando l’indice settimanale a Seravezza era sotto quota 250 e lo ribadisco oggi che è sopra. Ogni decisione che i sindaci della Versilia prenderanno in accordo fra loro sulla gestione del contagio e sull’attuazione delle zone arancioni o rosse in modo univoco su tutto il territorio mi vedrà favorevole».