Ventenne di Viareggio morta nella casa di accoglienza, il senatore Ferrara: “Dissipare ogni tipo di dubbio”

7 aprile 2021 | 13:30
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Ventenne di Viareggio morta nella casa di accoglienza, il senatore Ferrara: “Dissipare ogni tipo di dubbio”

Il parlamentare pentastellato: “E’ una vicenda dolorosissima, ma confido ciecamente nel lavoro della procura di Massa e dei carabinieri”

Sulla vicenda dalla giovane ragazza residente a Viareggio, e seguita dai servizi sociali, trovata morta in una casa di accoglienza a Massa Carrara, e per la quale la famiglia si è affidata all’avvocato Aldo Lasagna, per chiedere l’autopsia e un approfondimento di indagini, interviene il senatore del movimento Cinque Stelle Gianluca Ferrara.

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“Sulla la triste notizia della morte della giovane ventenne, credo che sia indispensabile dissipare ogni tipo di dubbio e giungere, quanto prima, ad un quadro chiaro di ciò che è accaduto – afferma il parlamentare pentastellato -. Ho telefonato all’avvocato Aldo Lasagna, che in precedenza ha seguito il delicato caso di Daniele Franceschi, il ragazzo trovato morto in cella nel carcere di Grasse in Francia, e mi ha riferito che tale vicenda è vischiosa e mi ha spiegato altresì che la procura di Massa, per ora, non ha dato l’autorizzazione all’autopsia”.

“Ci sono ancora dei punti oscuri, mi diceva il legale, che auspico il prima possibile siano chiariti – conclude il senatore – E’ una vicenda dolorosissima, e pur confidando ciecamente nel lavoro della procura di Massa e dei carabinieri,  allorquando ci dovessero essere eventuali utili testimonianze anche all’interno della casa di accoglienza, o un’ipotetica mancanza di custodia o vigilanza, credo che sia fondamentale che emergano”.