Legambiente Versilia, i volontari di ‘Spiagge pulite’ tornano nella riserva della Lecciona



L’associazione: “Questa parte ancora selvaggia del nostro territorio deve essere salvata dalle minacce di opere e infrastrutture, a partire dalla ciclovia Tirrenica”
Ieri (23 maggio) è tornato l’appuntamento Spiagge pulite promosso da Legambiente Versilia nella riserva naturale della Lecciona.
“Mentre una cinquantina di volontari andavano a raccogliere rifiuti lungo lo sterrato e le pedane di legno che portano al mare, e la zona più vicina al mare della spiaggia, una squadra di giovani volontari da noi guidata ha sostituito una decina di cartelli informativi, danneggiati dal tempo, che informano sui comportamenti da tenere all’interno della riserva per non danneggiarne il delicato ecosistema – spiegano da Legambiente -. Particolare attenzione è stata posta nel non calpestare le dune e non superare il limite dei 20-30 metri dalla battigia per non invadere la zona dove può nidificare il fratino, un piccolo trampoliere, che in questa stagione depone le sue uova sulla sabbia, nella parte vicina alle dune, specie protetta ed a rischio estinzione in Italia a causa dell’eccessiva pressione turistica sulle nostre spiagge”.
Tra i reperti ritrovato anche un paio di biciclette e un’enorme tanica di plastica. Nella seconda parte della mattina una guida ambientale ha poi accompagnato in una breve escursione i partecipanti all’iniziativa a visitare l’ambiente dunale.

“Cogliamo qui l’occasione per chiedere al Parco e al Comune di Viareggio, di rafforzare i controlli e predisporre della segnaletica ufficiale per invitare i frequentatori a tenere un comportamento idoneo alla tutela di questi luoghi, ad esempio l’uso del guinzaglio per i cani in modo da ridurre il disturbo alla fauna selvatica – va avanti Legambiente Versilia -. Ringraziamo per la collaborazione la Ses Ambiente e gli stabilimenti balneari Arizona e Teresa della Marina di Levante e naturalmente tutti i volontari, alcuni venuti per l’occasione da fuori Viareggio che hanno ripulito questa parte ancora selvaggia del nostro territorio, tra i migliori ambienti dunali conservati del Mediterraneo, e che così com’è va mantenuto e salvato dalle minacce di opere e infrastrutture di ogni tipo a partire dalla ciclovia Tirrenica che il Comune di Viareggio vorrebbe qui farvi transitare”.