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Turismo ed economia green, il Bagno Arizona di Viareggio vince il concorso Lido Sostenibile 2021

9 agosto 2021 | 18:19
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Turismo ed economia green, il Bagno Arizona di Viareggio vince il concorso Lido Sostenibile 2021

Secondo posto per Il Boschetto di Follonica e terzo per La Bonaccia di Forte dei Marmi: ecco le motivazioni

È il Bagno Arizona di Viareggio il lido più sostenibile della Toscana. È questa infatti la struttura che ha risposto al meglio ai parametri del regolamento del concorso Lido Sostenibile 2021 per gli operatori balneari toscani, al fine di valorizzare le buone pratiche di eco-compatibilità per tutelare l’ambiente, promuovere il territorio e la sua offerta culturale naturalistica ed enogastronomica e favorire l’accessibilità. Al secondo posto si è classificato invece Il Boschetto di Follonica, mentre la medaglia di bronzo spetta a La Bonaccia di Forte dei Marmi.

Rispettivamente le strutture riceveranno forniture di stoviglie eco-compatibili del valore di 2mila, 1500 e mille euro, ma il vero risultato è la consapevolezza che gli operatori balneari toscani sono sempre più attenti ad inserire criteri di eco-compatibilità nella loro gestione quotidiana. Sono oltre 40 i parametri analizzati da Vivilitalia,partner tecnico dell’iniziativa per tracciare la classifica finale, tra questi un’attenta raccolta differenziata nella gestione interna e per favorire quella degli ospiti, il plastic free non solo per le stoviglie ma erogando bibite alla spina e favorendo la ricarica di borracce, il recupero delle acque per i servizi igienici e l’irrigazione. E ancora, il risparmio energetico e la auto-produzione energetica da fonti rinnovabili o l’acquisto di energia verde, l’uso di prodotti eco-compatibili e biodegradabili per la pulizia e arredi eco-compatibili.

Accanto ad un’altissima attenzione verso i criteri più stretti di sostenibilità ambientale, le strutture che si sono candidate al contest hanno dimostrato una particolare attenzione anche ai temi dell’accessibilità: passerelle e posti auto riservati, toilette attrezzate, dotazione di strumenti di ausilio per entrare in acqua e lettini rialzati. Stretto anche il legame con il territorio che si manifesta attraverso la valorizzazione nei loro menù delle produzioni agroalimentari territoriali e dei piatti della tradizione con prodotti a km zero nonché’ un’attenzione alle produzioni certificate dop igt doc territoriali, con un occhio alle intolleranze alimentari. Importante anche la rete con le realtà locali per la promozione di siti di interesse culturale e naturalistico e la realizzazione di iniziative di educazione e sensibilizzazione ambientale, fino ad arrivare a veri e propri interventi di tutela e conservazione realizzati in collaborazione con le associazioni locali.

800 i candidati invitati al concorso grazie anche al coinvolgimento delle associazioni di categoria. Fra questi hanno preso parte alle selezioni finali 25 operatori balneari che hanno dimostrato il loro impegno per ridurre l’impatto ambientale e contribuire in modo attivo alla tutela della costa e del mare, e stabilire un legame con il territorio in cui operano diventando un riferimento per la sua promozione e valorizzazione. Azioni parte di un più ampio progetto di sostenibilità turistica per riorganizzare l’offerta secondo gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile definita dall’organizzazione delle Nazioni Unite.

Il Concorso Lido Sostenibile 2021 rientra nell’ambito del progetto Toscana Plastic Free nato grazie al protocollo d’intesa – siglato a dicembre del 2019 – tra consiglio regionale e Toscana Promozione Turistica in collaborazione con Vivilitalia, sviluppatosi attraverso le campagne di sensibilizzazione e informazione sulla sostenibilità promosse dalla Regione. Le azioni di promozione del progetto Toscana Plastic Free abbracciano un’ampia platea di interlocutori e sono orientate alla riduzione e al riciclo della plastica nell’ambiente. Riguardano le scuole, le comunità locali gli stabilimenti balneari e i turisti, al fine di qualificare la destinazione Toscana come sostenibile attraverso buone pratiche green.