Il sindaco Tarabella alla cerimonia in ricordo dei martiri dell’eccidio di Filettole

I civili uccisi dai nazisti furono una quarantina: tra loro il seravezzino Fortunato Pucci
Sabato scorso il sindaco di Seravezza Riccardo Tarabella ha partecipato alla commemorazione delle vittime dell’eccidio di Filettole (Vecchiano), avvenuto il 21 agosto 1944.
I civili uccisi dai nazisti in quella circostanza furono una quarantina: uomini, donne e bambini fucilati e gettati senza alcuna pietà in una fossa comune. Tra questi, il parroco di Valdicastello don Libero Raglianti, catturato subito dopo la strage di Sant’Anna, il pietrasantino Alcide Sarti e il seravezzino Fortunato Pucci.
All’epoca dei tragici fatti il parroco di Filettole era don Marcello Fascetti, successivamente parroco amatissimo a Querceta. Toccò a lui, nei giorni successivi all’eccidio, compiere il doloroso rito del riconoscimento dei cadaveri. Un evento legato a doppio filo alla nostra terra e una volontà, quella dell’amministrazione comunale di Seravezza, di onorare il valore della memoria e confermare il ripudio della guerra e di ogni forma di violenza.