Italia Viva Viareggio: “Autorità portuale, c’è bisogno di un presidente autorevole”

Critiche al governatore Giani: “Diciamo no alla proroga del commissariamento”
A Viareggio serve un presidente dell’autorità portuale “con esperienza manageriale che conosca le imprese del territorio e che lavori per consentire uno sviluppo dei porti dell’ente in primi Viareggio”. A sostenerlo è Italia Viva di Viareggio “dispiaciuta della considerazione che il presidente della regione Eugenio Giani ha verso la città”.
“Proprio ieri – si legge in una nota – il governatore Giani scriveva della grande ripresa economica trainata dall’export che la regione sta vivendo. Il presidente indica determinanti per questo traino il polo farmaceutico e il settore agroalimentare escludendo, il settore della nautica con forte presenza a Viareggio, dimostrando bassa considerazione per la città. La nautica toscana, in cui Viareggio è leader mondiale, ha visto il proprio export superare quello del livello ante pandemia con un +42%. In questo quadro di congiuntura economica positiva per il settore, la città ha bisogno di un presidente dell’autorità portuale con esperienza manageriale che conosca le imprese del territorio e che lavori per consentire uno sviluppo dei porti dell’ente in primis Viareggio. Italia Viva Viareggio esprime il suo parere contrario alla proroga del commissariamento dell’autorità portuale e chiede a Giani di ascoltare il sindaco Giorgio Del Ghingaro come primo rappresentante della città e delle sue richieste. Non c’è tempo da perdere, i lavori per sistemare il porto vanno eseguiti il prima possibile per salvaguardarlo e per consentire uno sviluppo alle sue imprese e gli operatori, in modo da non perdere le occasioni di sviluppo economico della città”.