Versilia, tassisti in sciopero contro il Ddl concorrenza

23 novembre 2021 | 18:00
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Versilia, tassisti in sciopero contro il Ddl concorrenza

Confartigianato: “Non vogliamo che tutto il comparto cada nelle mani di multinazionali pronte a cannibalizzare il lavoro dei nostri addetti”

I tassisti dei Comuni della Versilia, Viareggio, Camaiore, Pietrasanta e Stazzema aderiscono alla sciopero generale di categoria che si terrà domani (24 novembre) dalle 8 alle 22 in tutte le maggiori città d’Italia. Lo comunica il direttore di Confartigianato Imprese Lucca, Roberto Favilla, il quale evidenzia che la nuova protesta dei tassisti “è contro le liberalizzazioni volute dal governo Draghi”.

Il Decreto legge concorrenza, infatti, punta ad adeguare l’offerta di servizi alle nuove forme di mobilità esistenti che utilizzano app e piattaforme tecnologiche, deregolamentando ulteriormente il settore a favore delle multinazionali.

“Faremo sentire la nostra voce – prosegue Favilla – perché non vogliamo che tutto il comparto cada nelle mani di multinazionali pronte a cannibalizzare il lavoro dei nostri tassisti. E’ noto che per svolgere l’attività di taxi sia necessario acquistare una licenza molto costosa e non è possibile che il settore diventi una vera e propria giungla, in barba a chi ci ha investito fior di migliaia di euro. Specialmente oggi che con la crisi dovuta al Covid-19 la categoria ha risentito pesantemente dei vari lockdown e limitazioni varie della circolazione. Il Ddl Concorrenza sarà per chi esercita l’attività una vera e propria mazzata che renderà vane le conquiste ottenute a fatica sino ad ora. Pretendiamo – conclude – che il governo stralci dal Ddl l’articolo che introduce questa rivoluzione disciplinando, invece, le attività delle piattaforme tecnologiche in conformità con la legislazione in vigore”.