Muore per il freddo in auto a 59 anni: “Inaccettabile nel 2021”

10 dicembre 2021 | 18:19
Share0
Muore per il freddo in auto a 59 anni: “Inaccettabile nel 2021”

Cantiere Sociale Versiliese e Repubblica Viareggina stigmatizzano l’episodio della scorsa notte

Un uomo di 59 anni che viveva in condizione di forte indigenza è deceduto dopo l’ennesima notte passata a dormire in automobile.

“Nello stesso giorno – commenta il Cantiere Sociale Versiliese – in cui il sindaco attraverso i mezzi di comunicazione cerca di promuovere Viareggio come candidata a città della cultura per il prossimo anno un uomo muore nel completo abbandono da parte delle istituzioni, ennesimo caso figlio di una distruzione sistematica delle politiche sociali e di accoglienza verso gli indigenti nella nostr acittà. Sono decine le persone che vivono in tali condizioni e centinaia quelle che rischiano sfratti dopo lo sblocco di tali misure avvenuto mesi fa da parte del governo. Una misura infame che in questa fase di pandemia ha visto i soggetti economicamente più deboli pagare le conseguenze sulla propria pelle senza che la politica sociale intervenisse con misure straordinarie e minimamente umane”. “Non si può morire di povertà – è il commento – non è piu tempo per voltarci dall’altra parte”.

Morire per colpa del freddo a Viareggio nel 2021 è semplicemente inaccettabile ma purtroppo accade – aggiunge Repubblica VIareggina – Poi si parla di progresso, sviluppo e si fanno gli auguri di buon natale. Di fronte a tanta ipocrisia indignarsi non basta più. La pretesa di essere capitale della cultura che apre decine di inutili supermercati e non è in grado di assistere gli ultimi non ci piace. Occorre intervenire subito per evitare che tragedie come quella avvenuta in queste ore non si ripeta. Occorre rilanciare una politica sociale degna di questo nome. Serve un piano serio per l’emergenza abitativa e serve affrontare anche la questione delle residenze”.