Viareggio, la biblioteca comunale festeggia 136 anni e premia i lettori più voraci

L’assessora alla cultura: “La biblioteca ha mille anime e conta su tante persone appassionate che insieme lavorano per offrire un servizio completo e sempre all’avanguardia”
Sono passati 136 dalla prima apertura della biblioteca comunale di Viareggio. Per festeggiare la ricorrenza, nei giorni scorsi è stata celebrata la Festa del Lettore dove sono stati premiati gli utenti più affezionati con una cerimonia.
Si sono aggiudicate il diploma di lettrice dell’anno 2021 due sorelle di 8 e 5 anni, Martina e Victoria Poletti, per la sezione Ragazzi Immaginaria e Donatella Biagioni e Anna Antonella Lombardi per la sezione adulti. A consegnare il riconoscimento l’assessora alla cultura Sandra Mei.
“La nostra biblioteca svolge una funzione importante facilitando l’accesso di tutti ad un’ampia e vasta gamma di risorse e strumenti dell’informazione e della conoscenza – commenta Mei -. Oltre a rappresentare un luogo sicuro dove studiare, leggere, fare ricerca, confrontarsi, la biblioteca comunale, attraverso le proposte culturali, gli incontri formativi, la didattica multimediale, sostiene lo sviluppo delle abitudini di lettura di adulti e ragazzi; realizza un intervento fondamentale e trasversale, tra istituzioni, associazionismo e territorio, dimostrandosi biblioteca di una intera comunità”.
Gli utenti iscritti al servizio di prestito sono 5792, di cui 1888 ragazzi e 3904 adulti. I nuovi iscritti per l’anno 2021 sono 799. Il totale dei libri presi in prestito è di 4699 mentre i libri catalogati, inseriti on line e consultabili nel catalogo Sebina Next sono 1949. Come funziona? Se si desidera leggere un libro basta rivolgersi al personale del reference della biblioteca per ottenere in prestito gratuitamente, per 30 giorni, testi e documenti presenti anche in altre biblioteche italiane. Alla biblioteca comunale Marconi è possibile rintracciare pubblicazioni di narrativa, saggistica, storia, storia locale, filosofia, pedagogia, psicologia, tecnologia, arte, scienza, e altri testi tematici, accuratamente selezionati, tante novità. Ma il prestito pubblico è una delle tante anime che vivacizzano la vita della biblioteca. In tutto il corso dell’anno infatti, la biblioteca ha organizzato 134 eventi, 58 in presenza, 65 on line, 5 laboratori, 4 mostre e 2 spettacoli teatrali dedicati a Dante Alighieri.
“Grande attenzione all’utenza – sottolinea Mei – ma anche un lavoro di progettazione per partecipare ai bandi e ottenere finanziamenti ad hoc, il più importante dei quali consentirà di digitalizzare l’intero archivio”.
Partecipando al bando del ministero della cultura dedicato al sostegno dell’editoria l’amministrazione ha richiesto e ottenuto un contributo per l’acquisto di libri per un totale di 20382 euro così suddivisi: 9204 per la biblioteca Marconi, 9204 per la biblioteca dei ragazzi, 1972 per il centro documentario storico. Ottenuto anche un finanziamento di 2mila euro, per il progetto Una guida per l’Archivio storico della biblioteca presentato alla Rete documentaria Lucchese: la guida sarà indispensabile per il reperimento dei documenti amministrativi, sia per uso istituzionale, sia per l’accesso dei cittadini.
Ulteriori 1500 euro invece grazie al progetto sul bando per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri indetto da Regione Toscana: un progetto partecipato che ha coinvolto gli istituti superiori di Viareggio, l’Università della terza età, Cts Versilia, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Comitato Archivio Artistico Documentario Gierut, Centro Anziani Auser di Viareggio. Infine il progetto Archivio3puntoZero, presentato sul bando Fondo cultura del ministero, grazie al quale è stato ottenuto un finanziamento di 125mila euro, di cui 100mila per servizi di digitalizzazione e 25mila per acquisto di beni. Il progetto prevede il coinvolgimento attivo di persone e di pubblico, video tutorial, laboratori didattici in presenza, laboratori digitali online, momenti di incontro culturale, webinar, giornate di studio, seminari tematici aperti alla cittadinanza. Non ultimo la realizzazione di un sito web secondo i criteri dell’accessibilità. E poi i lavori di manutenzione: è stato rivisto completamente l’impianto di illuminazione nelle sale studio, alla dotazione informatica si sono aggiunte 5 nuove postazioni pc, 3 pc portatili e 10 tablet. In corso anche la sostituzione delle prese per alimentazioni elettriche.
“L’impatto della pandemia ha rivoluzionato tutte le procedure – continua l’assessora -: dopo le prime chiusure anche prendere in prestito un libro sembrava diventata un’operazione complicata. Abbiamo fatto di tutto per riaprire i locali e le sale lettura: dai protocolli di sicurezza rigidissimi agli incontri on line per non perdere il contatto con gli utenti. La biblioteca ha mille anime e conta su tante persone appassionate che insieme lavorano per offrire un servizio completo e sempre all’avanguardia”.