Viareggio, il Carnevale scaccia i timori del virus: folla sui viali per i carri allegorici
Omaggio a Monica Vitti. Al primo corso anche il governatore della Toscana, Eugenio Giani
Il sole bacia il primo corso del Carnevale di Viareggio 2022.
Dopo l’alzabandiera, accompagnato sia dall’inno di Mameli che Su la coppa di champagne, l’omaggio a Monica Vitti, l’arrivo in mongolfiera delle maschere ufficiali Ondina e Burlamacco, alle 15 in punto, dopo tre colpi di cannone, come da tradizione, i 9 carri di prima e i 4 di seconda categoria, oltre alle 9 mascherate di gruppo e le 10 isolate, hanno iniziato a sfilare sui viali a mare.
Un buon inizio per il 149esimo Carnevale di Viareggio. Con circa 40mila presenze, un vero e proprio sold out.
Maestose come sempre le costruzioni dei maestri carristi. Protagonista come sempre l’attualità, poca, invece, la satira politica.
A fare gli onori di casa è stato il sindaco Giorgio Del Ghingaro. A Viareggio oggi in occasione del primo corso era presente anche il governatore della Toscana Eugenio Giani, insieme all’assessore regionale Stefano Baccelli, per testimoniare che il ritorno della manifestazione è un segnale di ripresa, dopo la quarta ondata del coronavirus.
Un grazie speciale è stato indirizzato sia dal primo cittadino di Viareggio che dalla presidente della Fondazione Carnevale, Maria Lina Marcucci, ai parlamentari, presenti il senatore Andrea Marcucci e il collega Gianluca Ferrara, oltre che al questore e al prefetto: Viareggio riparte, dopo la pandemia, con il Carnevale più famoso d’Italia. Questo, infatti, è il primo grande evento dopo il Covid.
E dopo i discorsi ufficiali, al via la prima sfilata. Con la folla sui viali a mare che da tempo non si era più abituati a vedere. Anche se distanziati, e con le mascherine anticovid
Imponenti, festose, colorate, con coreografie degne di uno spettacolo teatrale, le costruzioni sono state ammirate da viareggini e turisti.
Tutti belli, anche se un plauso particolare, vox populi vox dei, a detta di molti, è andato al carro vincitore della scorsa edizione, di Luca Bertozzi, con la gigantesca rappresentazione di Achille Lauro, e le opere della famiglia Lebrigre, con il suo gigantesco orso polare, tema il surriscaldamento del pianeta, e Manipulation di Roberto Vannucci. Applausi anche per il carro di Luciano Tomei e di Alessandro Breschi.