Nuovo sequestro di anguille ‘ceche’ pescate illegalmente
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In fuga i bracconieri all’arrivo della guardia costiera
Continuano i controlli della guardia costiera di Viareggio per vigilare la filiera della pesca, secondo le direttive della direzione marittima di Livorno per il contrasto della pesca abusiva del novellame di anguilla, le cosiddette “cee”.
La scorsa notte (22 febbraio) i militari hanno sequestrato, sulle banchine del porto di Viareggio, diversi attrezzi artigianali (3 cerchiaie, 1 nassa e vari secchielli) e circa 300 grammi di anguille ceche ancora vive rigettate in mare. Alla vista del personale di controllo i pescatori di frodo hanno abbandonato le attrezzature, dandosi alla fuga.
La capitaneria di porto di Viareggio continuerà nei prossimi giorni la propria attività di vigilanza a tutela dell’ambiente marino e del patrimonio ittico, a salvaguardia delle risorse del mare e a tutela dei consumatori finali, particolarmente esposti al rischio di acquistare prodotti non adatti al consumo.