Pd via dalla maggioranza a Viareggio, l’opposizione chiede un consiglio comunale urgente

Il gruppo unito: “Al di là delle questioni ideologiche con il passaggio dei dem all’opposizione ci sarà da ridiscutere necessariamente la composizione delle commissioni consiliari”
Un consiglio comunale urgente. A chiederlo sono, in maniera unanime, Civicamente, Fratelli d’Italia, Gruppo Misto e Lega Salvini Premier dopo la decisione del primo cittadino di Viareggio di revocare le deleghe alla vicesindaca del Pd Federica Maineri e il conseguente passaggio dei tre consiglieri del Partito Democratico tra le fila dell’opposizione.
“La cacciata del vicesindaco in quota Pd e l’annunciato passaggio dei suoi tre consiglieri in opposizione ridisegnano in modo importante lo scenario politico interno e non al consiglio comunale, con la maggioranza che, ad oggi, nei numeri andrebbe a reggersi su un solo, singolo voto – spiegano dai banchi dell’opposizione – La compagine del sindaco Del Ghingaro sembra scricchiolare anche alla luce di un sottaciuto, ma non troppo, dissenso di alcuni consiglieri comunali su temi di punta dell’amministrazione come il Palazzetto dello Sport e Piazza Cavour. Una situazione che sembra confermata anche dal fatto che il consiglio comunale non viene convocato da ben due mesi e mezzo e dalle voci che vedrebbero Del Ghingaro in cerca di una candidatura a Lucca, circostanze che peraltro lo stesso sindaco non solo da mesi non smentisce”.
“Al di là di quanto accaduto al Partito Democratico, che comunque, ad oggi, continua ad avere l’ex commissario cittadino Franchi nel ruolo di capo di gabinetto del sindaco, le ultime vicissitudini a parere nostro impongono un passaggio chiarificatore in consiglio comunale che definisca senza dubbio alcuno chi ad oggi decide di continuare a sostenere un sindaco e un modo di fare e intendere la politica personalistico e strumentale ai propri obbiettivi, e chi invece intende fare politica con lo sguardo, e l’interesse, rivolti esclusivamente a Viareggio e Torre del Lago, non altrove. Non solo, tecnicamente, alla luce del passaggio in opposizione del Pd, ci sarà da ridiscutere necessariamente la composizione delle commissioni consiliari, e pertanto un passaggio formale in consiglio non è rimandabile – concludono dall’opposizione – Per questi motivi come minoranza presenteremo già oggi una richiesta urgente di convocazione del consiglio comunale di Viareggio, affinché ognuno si prenda la responsabilità della propria posizione e si riporti la centralità della discussione nell’organo che rappresenta la città tutta nonché il luogo di incontro e confronto tra le forze che la rappresentano, ad oggi troppo spesso svilito delle sue funzioni e del suo ruolo”.