Il sognatore di Jacopo Allegrucci vince l’edizione 2022 del Carnevale di Viareggio

E’ il carro Il Sognatore di Jacopo Allegrucciil vincitore dell’edizione 2022 del Carnevale di Viareggio. 

Secondo e terzo classificato, in prima categoria: E quindi riuscimmo a riveder le stelle dei fratelli Cinquini  e Reset si riparte da sottozerodella famiglia Lebigre e Roger.

In seconda categoria vince: Quinto comandamento dei Massimo e Alessandro Breschi.

Secondo e terzo classificati i carri La Regina del potere di Marzia Etna e Buffalo Biden Carlo Lombardi.

Quarto e ultimo posto per Voglio una vita decovizzata di Priscilla Borri.

Verdetti che hanno fatto discutere tra il pubblico presente, e che porteranno strascichi di polemica.

Primo nelle mascherate isolate: E’polvere di sole di Michelangelo Francesconi

Primo nelle mascherate di gruppo: Silvano Bianchi con I have a dream 

Il corso, in notturna, è iniziato alle 17 di oggi (12 marzo), dopo il tradizionale triplice colpo di cannone. I carri hanno sfilato con le luci accese fino alle 20. Poi, prima dei fuochi d’artificio, la lettura, attesa, dei verdetti.

Tra gli ospiti, in tribuna, Carlo Conti, già Burlamacco d’oro: “Vorrei che anche i bambini dell’Ucraina in guerra potessero essere qui –  ha detto il noto presentatore tv -, invece che nell’orrore della guerra”.

E se il Burlamacco d’oro di quest’anno è stato assegnato al generale Francesco Paolo Figliuolo, il riconoscimento Ondina d’oro è andato a Federica Panicucci.

Carnevale muore, viva il Carnevale: si ammaina la bandiera di Burlamacco ma resta issata quella della pace, sotto le note di Imagine di John Lennon.

Appuntamento al 2023, con il manifesto già pronto: un’opera dell’artista Uberto Bonetti per annunciare i 150 anni della manifestazione che il Carnevale di Viareggio celebrerà il prossimo anno. Su sfondo bianco due Burlamacchi tra lanci di coriandoli, stelle filanti e squilli di tromba, annunciano l’anniversario che il Carnevale di Viareggio si prepara a celebrare. L’opera originale di Uberto Bonetti è un bozzetto in tecnica mista su carta, che l’artista realizzò negli anni Trenta.