Una settimana di iniziative per commemorare la Liberazione di Massarosa

20 aprile 2022 | 14:30
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Una settimana di iniziative per commemorare la Liberazione di Massarosa

Venerdì il tributo alle forze brasiliane che contribuirono alla cacciata degli invasori nazisti e al tramonto del fascismo

Una settimana di iniziative che si concluderanno il 25 aprile Festa di Liberazione e che vedono il coinvolgimento di diverse realtà e luoghi simbolo per Massarosa e la sua storia. L’amministrazione comunale ha patrocinato il calendario di iniziative promosso dall’Anpi che ha preso il via il 19 aprile con la commemorazione della fucilazione di Monti e Randazzo al cimitero di Massarosa e a seguire con il ricordo in sala consiliare della vicenda con nuovi approfondimenti storici.

Venerdì (22 aprile) sarà invece protagonista la delegazione del dipartimento di storia e cultura dell’esercito brasiliano, della direzione del patrimonio storico e culturale e del centro di comunicazioni sociali, farà visita a Massarosa per una serie di attività sia a Quiesa, con la lettura di un testo alle 9,30 nell’auditorium alla Brilla, che a Massarosa davanti al municipio alle 10,15 con la cerimonia che prevede gli inni nazionali, la lettura di un testo, l’apposizione sul gonfalone comunale della medaglia Tributo alla Feb; i discorsi sia della sindaca Barsotti sia della massima autorità militare brasiliana presente.

Gli appuntamenti di Anpi tornano invece il 24 aprile alle 9 in sala consiliare con il ricordo della storia inedita di Angelo Samaia, arrestato a Compignano perché ebreo dalla Gnr deportato e morto in un campo di concentramento. Interverranno oltre all’amministrazione ed ad Anpi anche lo storico e giornalista Nicola Di Nardo ed i parenti di Samaia. Sarà poi posizionata una targa commemorativa sulla strada per Compignano vicino a quella che ricorda l’eccidio e il luogo dell’esecuzione di Amos Paoli. Infine il 25 aprile passeggiata, con pranzo al sacco, per ripercorrere i luoghi (Quiesa, Massaciuccoli e Compignano) della drammatica estate del 1944 che sfociò appunto con la Liberazione di Massarosa nel settembre. Al primo piano del palazzo comunale è stata inoltre allestita ed è visitabile la bellissima mostra sull’estate del 1944 a Massarosa curata da Isrec e Anpi.

“Oggi più che mai dobbiamo cogliere ogni occasione per ribadire l’importanza ed il valore della libertà e della pace – commenta la sindaca Simona Barsotti – la memoria condivisa e testimoniata nel quotidiano deve essere un impegno di tutta la comunità, delle istituzioni, delle associazioni e dei cittadini”.