Giornata mondiale del donatore, l’appello ai giovani: “C’è un’emergenza sangue”

8 giugno 2022 | 15:46
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Giornata mondiale del donatore, l’appello ai giovani: “C’è un’emergenza sangue”

La dottoressa Silvia Raffaelli: “Venite al centro trasfusionale”

Le associazioni dei donatori di sangue Avis, Fratres, Fidas, Croce Rossa, il 14 giugno prossimo coloreranno il centro trasfusionale del Versilia con vari addobbi per sottolineare come la donazione del sangue sia un nobile gesto di responsabilità civica che contribuisce a garantire una qualità di vita migliore a chi soffre e in alcune occasioni salva la vita.

La dottoressa Silvia Raffaelli oltre a ringraziare le associazioni per il ruolo che svolgono all’interno del servizio sanitario  e per l’impegno che mettono nella promozione delle donazioni, rivolge un appello alla popolazione e in particolare ai giovani.

“Sabato scorso il primario dell’ortopedia dell’ospedale Versilia, Mario Manca ha espresso la sua preoccupazione per la carenza di sangue che ha portato al rinvio di alcuni interventi ortopedici programmati da tempo e già posticipati a causa della pandemia. In tutta la Regione e anche in Versilia – continua dice Raffaelli – nel 2021 si è registrato un calo delle donazioni dovuto a più fattori, sicuramente il covid è uno dei più significativi. Dall’inizio del 2022 la curva dei contagi da Covid19 è andata calando e il 31 marzo è ufficialmente terminata l’emergenza sanitaria ma, nonostante ciò, l’emergenza sangue è ancora rilevante e gli interventi chirurgici non urgenti continuano ad essere rinviati”.

Da queste constatazioni nasce l’appello che la responsabile del centro trasfusionale rivolge in particolare ai giovani.

“Il sangue non si produce in fabbrica, si può solo donare. I ragazzi devono sapere che in passato i loro nonni o gli zii o gli stessi genitori sono stati o sono ancora donatori – prosegue -. Ora è giusto che il testimone passi a loro diventando protagonisti. È sufficiente essere maggiorenni. Negli ultimi decenni la vita media si è allungata e le persone anziane che hanno necessità di trasfusioni periodiche, per mantenersi in buona salute, sono sempre di più. Ai giovani chiedo, quindi  di dedicare un po’ del loro tempo per venire al centro trasfusionale e iniziare a donare. Vi aspetto numerosi”.