Massarosa, in arrivo tre cassoni straordinari per raccogliere i rifiuti dell’incendio

I tre siti di raccolta straordinaria resteranno attivi per quindici giorni e saranno collocati in punti strategici per agevolare le persone colpite
Misure straordinarie e urgenti per consentire speciali forme di gestione dei rifiuti a seguito dell’incendio del mese di luglio. È quanto stabilito dall’ordinanza firmata dalla sindaca di Massarosa Simona Barsotti.
“Tenuto conto della produzione di un grande quantitativo di rifiuti urbani e della difficoltà nella raccolta con il servizio ordinario garantito dal contratto di servizio – spiega la Sindaca Simona Barsotti – si è reso necessario approntare delle misure emergenziali e straordinarie per far fronte alla situazione dei rifiuti dovuti all’incendio mediante sistemi di raccolta e stoccaggio supplementari e alternativi”.
Saranno dunque predisposte nelle località colpite dall’incendio alcune aree di deposito preliminari dei rifiuti, costituite da cassoni scarrabili in acciaio a tenuta stagna dotati di copertura, o in alternativa ove la pavimentazione risulti impermeabile (in cemento o asfalto) dotati di regimazione. In particolare i centri per il deposito preliminare dei rifiuti prodotti dall’incendio saranno tre: uno nel Parcheggio in via Provinciale Canipaletti, località Monte Pitoro, il secondo in località Montigiano nel parcheggio Belvedere Panoramico e e il terzo nel parcheggio nei pressi del campo sportivo in via del Porto a Massarosa.
“I siti di stoccaggio saranno organizzati in modo da suddividere i rifiuti raccolti per tipologia, legno, ferro, Raee, ingombranti, cemento, etc. – spiega l’assessore all’ambiente Francesco Mauro – e potranno essere sorvegliati da personale formato in modo da garantire la corretta fruizione da parte delle sole utenze interessate dall’incendio. Possono conferire negli appositi punti così come indicati e nelle modalità specificate soltanto i cittadini che sono stati colpiti dall’incendio, è assolutamente vietato il conferimento da parte di tutti gli altri”.
I tre siti di raccolta straordinaria resteranno attivi per quindici giorni e i luoghi saranno ripristinati al termine delle operazioni.