Lutto in Versilia per la morte del neurologo Angelo Nuti

Era andato in pensione un anno fa
E’ lutto in Versilia per la scomparsa di Angelo Nuti, neurologo molto conosciuto e apprezzato all’ospedale Versilia e andato in pensione appena un anno fa.
La direzione dell’Azienda Usl Toscana nord ovest, quella dell’ospedale Versilia e tutti i colleghi della sua ex unità operativa, a partire dal direttore Paolo Del Dotto, si uniscono al cordoglio per la morte del professionista.
Si era formato alla Scuola di neurologia di Pisa e molti dei più giovani colleghi lo hanno riconosciuto come uno dei loro maestri per la straordinaria capacità di trasmettere insegnamenti delle basi neurologiche con passione e rigore scientifico. Era anche molto stimato dai pazienti, verso cui si dedicava sempre con grande disponibilità e umanità. Né possono essere dimenticate le sue doti culturali, la passione per la storia e la letteratura.
“La sua scomparsa lascia un grande vuoto nell’ambito della sanità versiliese – si legge in una nota dell’Asl -. Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze da parte dell’azienda”.
La Federazione di Lucca e della Versilia del Pci esprime il proprio cordoglio alla famiglia dottor Nuti: “Di Angelo – dice – abbiamo avuto la possibilità di apprezzare le qualità professionali ma soprattutto quelle umane, che ne hanno caratterizzato la figura. Iscritto al ricostituito Partito Comunista Italiano da diversi anni, era convinto del bisogno di dare dignità e rappresentanza alle classi dei lavoratori e dei meno abbienti, attribuendo allo studio della storia, materia di cui era appassionato, un valore fondamentale per la conoscenza e la consapevolezza dell’oggi. Avrebbe dovuto tenere una lezione sulla figura di Giacomo Matteotti in un ciclo di iniziative dedicate alle figure della toponomastica, ancora allo studio, ma non è stato possibile. Non si è mai arreso; lo ricorderemo così, con profonda stima ed affetto”.