“Sgarbi contro il restauro del Belvedere Puccini”, scoppia la polemica a Viareggio

28 gennaio 2023 | 17:52
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“Sgarbi contro il restauro del Belvedere Puccini”, scoppia la polemica a Viareggio

I gruppi della maggioranza: “Una presa di posizione incomprensibile, noi andiamo avanti”

E’ polemica a Viareggio per alcune dichiarazioni del sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi, all’inaugurazione di una mostra alla Gamc di Viareggio. “Parole in libertà e dichiarazioni del tutto gratuite”, ribattono i consiglieri della maggioranza in consiglio comunale.

Sgarbi si è espresso contro il progetto di ristrutturazione del Belvedere Puccini di Torre del Lago, opera finanziata con fondi del Pnrr che non solo ha già ottenuto tutte le autorizzazioni, compresa quella della Sovrintendenza, ma ha già visto l’aggiudicazione dei lavori.

“Una presa di posizione che segue logiche incomprensibili e che produce danni in particolare a Viareggio e alla frazione di Torre del Lago – dicono dalla maggioranza -, ma in generale si riflette negativamente su tutte quelle comunità che si riconoscono come ‘luoghi di Puccini’, territori che stanno iniziando finalmente a ragionare facendo ‘sistema’ in vista del centenario della morte del Maestro. Il tutto condito da facile ironia, su quanto il suo intervento abbia fatto risparmiare il Comune e di essere in accordo con il sindaco, cosa che non ci risulta affatto. Modi e toni decisamente fuori luogo visto che si parla di investimenti pubblici, di scelte condivise e trasparenti. Come consiglieri eletti, abbiamo grande rispetto per tutte le istituzioni, ma al tempo stesso pretendiamo lo stesso rispetto per il sindaco, per l’amministrazione di cui siamo parte attiva, per i cittadini che hanno chiaramente scelto il cambiamento dando grande fiducia a quel civismo in grado di ridare nuova vitalità e bellezza a Viareggio e Torre del Lago”.

“Le prese di posizioni strumentali, proprie di quel modo di fare politica che non guarda alla concretezza ma solo a logiche di appartenenza, le lasciamo ad altri – si legge nella nota -. Noi andremo avanti a testa alta, renderemo il Belvedere un luogo restaurato, con tutta l’attenzione con cui si restaura un’opera d’arte; badando a mantenere intatti i valori del passato, ma sottolineando le suggestioni e scorci sempre nuovi. Lo faremo con la massima trasparenza, nel pieno rispetto delle regole ma senza cedere alle prepotenze di chi parla senza rispettare le scelte di una comunità e di un’amministrazione democraticamente eletta”.