“Per il nuovo belvedere Puccini a Torre del Lago ci sono tutte le autorizzazioni, ben due dalla Soprintendenza, e il progetto è andato a gara ed è stato assegnato a una ditta. I lavori sono pronti a partire”. Risponde così, ricordando l’iter che ha portato fin qui, il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro alle polemiche sollevate dal sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi in occasione dell’inaugurazione della mostra sulla storia del Carnevale al Gamc.
Del Ghingaro ha ricordato come l’opera, per un impegno di 2,2 milioni di euro per gran parte finanziati con fondi del Pnrr, abbia ottenuto tutte le autorizzazioni dalla Soprintendenza, una prima in fase di progettazione e una seconda dopo una richiesta di chiarimenti da parte del ministero: “Un’opera non solo architettonicamente bella – spiega – ma anche importante per la riqualificazione ambientale perché riguarderà nel complesso i sottoservizi e collegherà le abitazioni che al momento scaricano nel lago alla rete fognaria”.
“Siamo arrivati in fondo, dunque, c’è il vincitore di una gara e presto partiranno i lavori – conclude – Questa diatriba che mi appare del tutto politica e molto strumentale non è bella per la comunità di Viareggio e di Torre del Lago. Mi auguro quindi che le parole in libertà del sottosegretario rimangano tali e si possa andare avanti per il bene di Viareggio, di Torre del Lago e per la memoria di Giacomo Puccini”.
Di diverso segno l’intervento del Partito Democratico di Viareggio per bocca del delegato alla cultura Nicola Domenici: “Il ministero – spiega Domenici – ha “commissariato” la Soprintendeza di Lucca affinché bloccasse immediatamente il progetto, dichiarando tutta l’area del belvedere zona monumentale, quindi non toccabile. Il procedimento andrà direttamente in autotutela, ovvero il ministero dei beni culturali si occuperà direttamente di tutelare il piazzale Belvedere Puccini. La risposta dell’attuale amministrazione è stata: “Andiamo avanti” e noi ci chiediamo in che modo? Ovviamente questo , se fosse vero, avrà ripercussioni amministrative che poi si ritroveranno a pagare i cittadini… come sempre. Il Pd di Viareggio è ancora disponibile ad un dialogo sereno e costruttivo con l’attuale amministrazione per una soluzione sul Belvedere che tenga conto del patrimonio storico ad essa legato ma saremo vigili e determinati alla sua conservazione e al suo restauro adesso ancora con più forza considerato che anche il ministero si è espresso in modo non favorevole”.