Sanità e territori montani, i sindaci di Stazzema e Seravezza incontrano l’Università Sant’Anna

1 febbraio 2023 | 12:23
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Sanità e territori montani, i sindaci di Stazzema e Seravezza incontrano l’Università Sant’Anna

Via al progetto socio sanitario sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca

Il sindaco di Seravezza Lorenzo Alessandrini ed il sindaco di Stazzema Maurizio Verona hanno incontrato al Municipio di Stazzema alcuni studiosi dell’università Sant’Anna di Pisa per sviluppare il progetto socio sanitario sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per i territori montani della provincia di Lucca. Per il territorio della Versilia sono interessati i comuni di Stazzema e Seravezza ed è intenzione portare avanti il progetto con la massima collaborazione tra le due amministrazioni per innescare un processo virtuoso per migliorare e avvicinare i servizi importanti prioritari ai cittadini dei territori montani.

In una seconda fase, verranno coinvolte le associazioni di volontariato che operano sul territorio e che costituiscono il primo presidio per i cittadini della montagna che sono quelli che hanno maggiore difficoltà, anche solo per la distanza, ad accedere alle strutture sanitarie. Le associazioni svolgono un ruolo fondamentale che andrà valorizzato anche per la loro conoscenza del territorio e dell’utenza.

L’università Sant’Anna nelle prossime settimane programmerà una serie di incontri per costruire un piano delle necessità che emergano dal territorio ed una mappatura dei bisogni che deriveranno dalle interviste che sono cominciate con l’incontro con i due primi cittadini e che proseguirà valorizzando le diverse componenti che abitano il territorio da incrociare con i dati anche sanitari, oltre che sociali ricavati dal distretto Usl.

“Riteniamo questo un progetto lungimirante – commentano il sindaco di Stazzema Maurizio Verona ed il sindaco di Seravezza Lorenzo Alessandrini – da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che ha una duplice valenza: per prima cosa si avvicina un servizio essenziale, come quello sanitario legato alla salute al benessere dei cittadini della montagna, in secondo luogo di inverte una tendenza pericolosa. Mentre tutti gli enti a tutti i livelli stanno smontando praticamente i servizi dalle aree montane, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca va nella direzione opposta che da sempre auspichiamo ed investe milioni di euro per avvicinare dei servizi alla montagna per permettere attraverso questa azione di frenare l’emorragia dello spopolamento del territorio che il grande male di questi territori in quando con la perdita della presenza dei cittadini in queste aree si innesca un processo di incuria. Quindi, massimo apprezzamento per questa iniziativa e massimo sostegno alle iniziative che vanno nel senso di portare servizi nei nostri paesi”.