Baldini (Lega): “Autorità portuale, lo scontro con il Comune ritarda il rilancio”

8 febbraio 2023 | 10:41
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Baldini (Lega): “Autorità portuale, lo scontro con il Comune ritarda il rilancio”

Il consigliere regionale: “C’è il rischio di fughe importanti”

“Nella Quarta Commissione del Consiglio regionale a Firenze, si è tenuta l’audizione del segretario dell’autorità portuale della Toscana, Alessandro Rosselli, presenza che avevo personalmente richiesto per capire quale fosse lo stato dell’arte del piano regolatore portuale, in particolare alla luce dei costanti contrasti che sussistono fra la Regione, l’autorità e l’amministrazione comunale di Viareggio”. Così interviene il Consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini.

“Effettivamente, dalle stesse parole del segretario Rosselli che è stato puntualissimo nel rispondermi ad ogni richiesta e che ringrazio, sono risultate confermate le criticità nei rapporti con il sindaco di Viareggio e le ricadute negative circa i temi portuali dove le competenze impongono una sinergia fra ente regionale e Comune di Viareggio, ad oggi mero miraggio se si considera che è pendente un contenzioso mosso proprio dall’ente Comunale e che sulla stampa sono botte e risposte al vetriolo pressoché quotidiane”.

“La carenza di dialogo – continua l’esponente della Lega – sta ritardando la soluzione di molte problematiche fondamentali che la comunità portuale attende da anni e che devono trovare soluzione con il piano regolatore portuale che deve essere approvato a breve.
Le ormai consuete baruffe chiozzotte del Sindaco di Viareggio con ogni realtà istituzionale, cito a memoria il Presidente della Regione, il Segretario dell’Autorità Portuale, il presidente del Parco, il Comandante del Porto di Viareggio fino al sottosegretario Sgarbi proprio in questi giorni oltre ad una manciata di Sindaci locali – ci stanno seriamente danneggiando. Al contrario, abbiamo tante situazioni che attendono di essere risolte”.

“Penso-precisa l’esponente leghista- all’asse di penetrazione che il Comune di Viareggio ha annunciato da anni con atti in Consiglio Comunale, con assemblee pubbliche, con i soliti rendering fantasiosi, ma che giace puntualmente irrisolto nelle chiacchiere di sindaco ed assessori, ma penso anche allo sviluppo delle aree portuali che gli operatori chiedono a gran voce, anch’esse ferme dove le competenze spettano al Comune di Viareggio. Non è possibile pensare che l’amministrazione viareggina possa fare da sola, non può continuare a mantenere questa contrapposizione costante con l’Ente regionale e rinunciare ad una visione collaborativa e di insieme che si ripercuoterebbe gravemente sul nostro territorio perché verrebbero a mancare risorse decisive. Insomma, il braccio di ferro tutto politico, tutto a sinistra, tutto per le poltrone, fra Regione Toscana e Comune di Viareggio, sta ritardando pesantemente le soluzioni di cui le attività hanno bisogno per competere con le sfide mondiali che il settore deve affrontare”.

“Del resto – tema affrontato nel corso dell’audizione di Rosselli – il rischio delle fughe di importanti aziende che operano nel porto di Viareggio è legato al tema degli spazi, per un verso limitati dalla stessa conformazione delle nostre darsene, ma proprio per questo necessitante della migliore riorganizzazione attraverso un dialogo proficuo anche dove le aree sono di competenza comunale, magari ripensando proprio gli strumenti urbanistici”.

“Rosselli – insiste ancora Massimiliano Baldini – mi ha poi esplicitato la situazione relativa ai lavori di somma urgenza svolti per risolvere la problematica delle Porte Vinciane nel Burlamacca ed il rischio di salinizzazione del Lago Massaciuccoli dov’è in programma un ulteriore intervento, nonché un ampio report circa il tema spinoso del personale dell’ente che è oggettivamente troppo limitato – come ho fatto presente – per le notevoli competenze dell’Autorità Portuale”.

“Tuttavia – conclude il consigliere regionale della Lega – sono stato rassicurato che tutte le tematiche più urgenti, saranno oggetto di confronto con gli operatori del porto e che a breve partiranno i Tavoli di lavoro dove gli addetti del settore potranno confrontarsi. Mi auguro davvero, dunque, che il senso delle istituzioni possa finalmente prevalere nell’interesse di Viareggio e della portualità tutta”.