Carnevaldarsena, un ritorno in festa da “10 e lode” che guarda già all’edizione 2024

22 febbraio 2023 | 14:53
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Carnevaldarsena, un ritorno in festa da “10 e lode” che guarda già all’edizione 2024

Pagni: “Come al solito in Consiglio analizzeremo attentamente ciò che è andato e ciò che si può migliorare, ma l’affetto che la gente ha dimostrato è stato unico e quindi contiamo che si ripeta anche per il prossimo anno”

Cinque serate di grandi festeggiamenti spensierati come non si vedevano da anni. L’edizione 2023 del Carnevaldarsena ha segnato il ritorno della festa rionale più antica e più amata del Carnevale di Viareggio.

Ogni sera le rinomate cucine ‘trabaccolare’ sono state prese d’assalto da una folla che ha dovuto pazientare in coda per assaggiare le prelibatezze del menu darsenotto. Tutto è partito dal colorato corteo delle mascherate del venerdì sera, che ha coinvolto mille figuranti suddivisi in 27 gruppi. E poi è stato un procedere tra balli, buoni piatti di mare e musica, fino all’epilogo di martedì grasso. E non c’erano soltanto i gruppi organizzati, partecipanti alla cena delle maschere: tantissima altra gente è venuta in maschera. A questi ultimi è dedicato, ormai da nove edizioni, il trofeo Beppe Bugia che premia la maschera più originale: quest’hanno il Gruppo Tnt.

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“Il mio giudizio per questo cinquantatreesimo anno è di 10 e lode: è stato un grande successo fatto dalle persone, un abbraccio tale da sentirsi stritolati. Noi come consiglio del Carnevaldarsena siamo quelli che costruiscono la cornice, impreziosita dagli oltre 150 volontari, ma il quadro sono le persone che vengono, non ci aspettavamo un’ondata di tale calore, uno tsunami – ha commentato il presidente Massimiliano Pagni -. La gente è venuta con la voglia di divertirsi, finalmente di potersi riabbracciare, per lasciarsi alle spalle i due anni passati. E’ come se il Carnevaldarsena avesse ridato il via alla libertà di espressione dei sentimenti. Si è creato uno spirito di gruppo veramente coeso, quasi quello di una grande famiglia: i ragazzi giovani della mascherata si sono messi a disposizione per scongelare il pesce o per friggere quando c’è stato bisogno, con una disponibilità totale”.

“È stata un’edizione serena – prosegue il soddisfattissimo Pagni – anche il tempo ci ha voluto bene, ci pare d’obbligo annunciare la replica l’anno prossimo. Come al solito in Consiglio analizzeremo attentamente ciò che è andato e ciò che si può migliorare, ma l’affetto che la gente ha dimostrato per la festa è stato davvero emozionante, unico e quindi contiamo che si ripeta anche per il prossimo anno”.