L’esperta: “La qualità del sonno? Condiziona anche l’attività fisica”



Successo per il convegno tenuto dalla dottoressa Sommariva nell’ambito delle iniziative legale alla Viareggio Cup
“L’impatto della qualità del sonno sulle prestazioni sportive, in particolare tra i giovani, è oltremodo sottostimato: occorre cambiare la prospettiva, considerarlo un elemento centrale e non periferico, anche perché è strettamente correlato alla salute”. La dottoressa Rosaria Sommariva, esperta in medicina del sonno e presidente dell’associazione Riaccendi il Sorriso impegnata in una campagna di informazione e sensibilizzazione a un utilizzo corretto dei dispositivi digitali, è intervenuta al seminario A scuola con il torneo 2.0, inserito nel programma delle iniziative legate alla 73esima Viareggio Cup, che si è tenuto stamani (31 marzo) nella sala di rappresentanza del Comune di Viareggio.
Nel corso dell’incontro, a cui hanno preso parte numerosi esperti (medici, psicologi, allenatori, avvocati), sono stati affrontati svariati temi legati all’attività sportiva nel settore giovanile e alla preparazione atletica. Nello specifico, la dottoressa Sommariva ha illustrato le ripercussioni sul benessere psicofisico generate dalla scarsa qualità del riposo notturno, a sua volta condizionata da svariati fattori come le troppe ore trascorse davanti a smartphone e tablet, portando come riferimento lo studio pilota condotto con i ragazzi della scuola calcio del Camaiore, in collaborazione con la dottoressa Samanta Ciafro, avviato proprio allo scopo di limitare tali effetti negativi con interventi concreti e mirati. “È un tema del quale si discute troppo poco e che viene trattato in modo troppo superficiale – commenta la dottoressa Sommariva -: è invece utile inserirlo nel più ampio e complesso dibattito sulle performance sportive, a maggior ragione ora che sempre più atleti stanno riconoscendo pubblicamente di subire eccessivamente il peso delle pressioni dovute all’obbligo di vincere a ogni costo: il sovraccarico di stress emotivo altera il regolare bioritmo del sonno: è un problema molto serio, che riguarda sia i giovani sia gli adulti. Sono rimasta piacevolmente colpita dall’interesse del pubblico in occasione di questo seminario, significa che l’argomento, se analizzato con modalità e linguaggio adeguati, può assumere una rilevanza assai più ampia”.