Porto di Viareggio, Baldini: “La guerra fra Comune e Regione frena il rilancio”

7 aprile 2023 | 10:20
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Porto di Viareggio, Baldini: “La guerra fra Comune e Regione frena il rilancio”

Il consigliere regionale della Lega: “Situazione non più tollerabile”

“Purtroppo il disgelo dei rapporti fra Comune di Viareggio e Regione Toscana erano uno scherzo di Carnevale”. A dirlo è il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Baldini.

“I sorrisi del presidente della Regione e del sindaco di Viareggio immortalati sulle tribune di Burlamacco all’apertura dei corsi – osserva Baldini – erano evidentemente di mera facciata e la guerra sull’autorità portuale conosce una puntata ancora più acre e pare annunciare una nuova stagione di contenziosi sui tavoli giudiziari di plurimi uffici”.

“Una lite, quella fra i Pd della Regione e gli ex Pd del Comune – sottolinea Baldini – che è ormai all’ordine del giorno da anni e che scaturì dalla contrapposizione sulla scelta del nominativo per la poltrona di segretario dell’autorità portuale per il quale è tutt’ora pendente ricorso”.

“Eppure, proprio a seguito di mia domanda specifica durante la sua audizione in Quarta Commissione a Firenze, il segretario dell’autorità portuale Alessandro Rosselli ebbe a rassicurarmi – prosegue Baldini – sul fatto che le criticità fra i due enti istituzionali sarebbero state in via di superamento e che le preoccupazioni, mie e di tanti operatori del porto di Viareggio circa lo stallo dello sviluppo in Darsena, determinato dalla crisi in atto, sarebbero state risolte a breve. Evidentemente le cose stanno diversamente e la crisi istituzionale fra Regione Toscana e Comune di Viareggio è ben lungi dall’essere superata, anzi è sempre più grave con evidente danno per le attività che operano nel settore e che sono in attesa da anni delle modifiche al piano regolatore portuale, della realizzazione compiuta dell’asse di penetrazione, insomma di tutti quegli interventi di cui il porto nella sinergia che dovrebbe sussistere fra Comune e Regione ha bisogno per rispondere alle sfide di competitività sempre più incalzanti ed al rischio di fuga dei nostri cantieri più prestigiosi verso aree che non vivono questo costante stato di guerra fra gli enti preposti, come correttamente fa presente non solo la Lega ma anche il segretario Generale Provinciale di Fiom-Cgil, Nicola Riva”.

“Torno a sottolineare – aggiunge – che la comunità del porto di Viareggio ha bisogno di lavorare, di favorire il suo sviluppo, di vedere le istituzioni collaborare alla realizzazione degli strumenti necessari verso obiettivi comuni. La guerra tutta politica fra PD della Regione Toscana ed ex Pd di Viareggio, in atto da anni e non solo sul porto, ha stancato chiunque e rischia di lasciare al palo il futuro del nostro comparto più prestigioso con ricaduta pesantissima in termini di crescita imprenditoriale e di posti di lavoro. Se a sinistra, a Viareggio come a Firenze, non si è in grado di governare nemmeno le dinamiche istituzionali piu’ semplici, ci si faccia da parte subito e si tolga l’intreccio. Per questi motivi – conclude Massimiliano Baldini – nei prossimi giorni avanzerò dettagliata interrogazione in Consiglio Regionale per capire come stanno realmente le cose e per denunciare una situazione non più tollerabile”.