Autorità portuale, Fantozzi e Dondolini: “Da Giani un atto di prepotenza istituzionale”

26 maggio 2023 | 13:07
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Autorità portuale, Fantozzi e Dondolini: “Da Giani un atto di prepotenza istituzionale”

I consiglieri regionali Fdi: “Il governatore per i giudici non ha rispettato la legge regionale”

“Giani non ha rispettato la legge regionale compiendo un atto di prepotenza istituzionale censurato dai giudici”. E’ il commento del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi, vicepresidente della commissione sviluppo economico, ed del consigliere comunale di Viareggio Marco Dondolini, dopo che il Tar ha dato ragione al sindaco Del Ghingaro annullando la nomina del segretario generale dell’Autorità portuale.

“E’ incredibile ma per i giudici il governatore Giani non ha rispettato la legge regionale, emanata dalla Giunta regionale che lui stesso presiede – sottolineano Fantozzi e Dondolini -. Il Tar ha considerato illegittima una nomina unilateralmente disposta. Azzerata, dunque, la decisione del presidente della Regione sulla nomina del Segretario dell’Autorità Portuale. Avevamo ragione nel protestare, nel chiedere che la nomina fosse concordata tra Regione e Comune di Viareggio, nel sostenere che solo il dialogo permette la buona politica. Adesso torna il commissario dell’Autorità portuale: è stato perso tempo prezioso dal porto e dalla città di Viareggio. Per colpa di Regione e Comune, di Giani e Del Ghingaro, il porto è bloccato e il danno è all’economia del territorio, gli imprenditori sono stufi dei giochetti politici che fanno perdere competitività. Il porto, infatti, è in una preoccupante situazione di stallo, attende da decenni investimenti che non arrivano. Così come vorremmo ricordare che il porto e la città sono in attesa da oltre 15 anni dell’Asse di penetrazione”.