Il ‘Carnevale futurista’ nella mostra dell’artista Lorenzo D’Andrea

Apre le porte domani (27 maggio) all’Espace Gilbert alla Cittadella
Omaggio ai 150 anni del Carnevale di Viareggio nella mostra dell’artista Lorenzo D’Andrea, che si inaugura domani (27 maggio) al museo del Carnevale, Espace Gilbert (Hangar 16) alla Cittadella.
Il Carnevale futuristaè il titolo del percorso espositivo che vede il pittore Lorenzo D’Andrea, già autore di un Carnevalotto, interpretare in chiave futurista dieci storici carri allegorici che hanno sfilato al Carnevale di Viareggio. Nelle sue pitture di grandi dimensioni l’artista compie un lavoro di scomposizione e composizione secondo lo stile artistico del futurismo, focalizzando la sua opera su dettagli che sintetizzano il tema allegorico della costruzione omaggiata.
I carri selezionati da Lorenzo D’Andrea per questo omaggio artistico sono: Una vedova allegra di Antonio D’Arliano, Libeccio in poppa di Carlo Vannucci e Sandro Bertuccelli, Toro seduto sul sentiero dell’allegria di Sergio Baroni, La danza delle ore di Alfredo Pardini, Carnevale al vertice di Silvano Avanzini, Non calpestate i fiori di Arnaldo Galli, Ricordo di Viareggio di Renato Galli, La grande corrida di Giovanni Lazzarini, La resa dei conti di Nilo Lenci e Giulio Palmerini, Scusate se ci divertiamo… balla che ti passa di Arnaldo Galli, Gilbert Lebigre e Corinne Roger.
In mostra anche una tela che D’Andrea realizzò per il carro di Renato Galli del 1968, dal titolo La ricerca, dedicato ai nuovi linguaggi artistici. La tela faceva parte della scenografia della costruzione. Saranno esposti anche alcuni schizzi per maschere: studi per due bozzetti di carri che nel 1962 Lorenzo D’Andrea, insieme al padre Giuseppe, propose al Comitato Carnevale ma che non furono mai realizzati.