Consorzio di bonifica risponde all’opposizione: “Basta allarmismi, nessun ritardo nei lavori”

L’ente di bonifica dopo le polemiche: “Invece di apprezzare l’enorme lavoro svolto pare che i consiglieri concentrino la loro attenzione su ipotetici problemi nell’esecuzione”
“Gli amministratori non dovrebbero creare allarmismi infondati ma collaborare per il bene del Consorzio. Nessun ritardo nell’esecuzione dei lavori”.
Non si fa attendere la nota del Consorzio 1 Toscana Nord dopo le polemiche dei consiglieri di opposizione Bertola, Casali e Angelini in merito ai lavori dell’Ente.
“L’attività di manutenzione ordinaria programmata nel Piano dell’Attività di Bonifica sui corsi d’acqua di competenza consortile – si legge nella nota – ammonta a 14.201.988,19 euro, eseguita sia in appalto che in amministrazione diretta. Un’importante mole di lavoro per la messa in sicurezza di tutto il territorio. I lavori primaverili sono già iniziati, compresi quelli previsti nelle zone segnalate dalle minoranze: nel bacino della Freddana sono attivi cinque lotti di lavori, quattro sono quelli in corso sul Fiume Versilia e uno sul Rio Strettoia“.
“All’attività ordinaria si affianca quella straordinaria. Nel corso degli anni – scrive l’ente – il Consorzio ha dimostrato una notevole capacità di accedere a finanziamenti esterni, facendo così confluire milioni di euro sul proprio territorio. Nel recente passato sono stati fatti cospicui interventi, come i 3 milioni di euro sul Rio Leccio, i 520 mila euro per il Canale Trebbiano, gli 800mila euro Canale Ponente o i 450 mila euro per la cassa di espansione Campolungo. Stiamo inoltre portando avanti la progettazione di altre importanti opere, come il consolidamento degli argini del lago di Massaciuccoli per 1.5 milioni, la cassa di espansione sul Rio Leccio per 5 milioni, o i 420 mila euro per le sponde dell’Ozzeri a San Giuliano Terme. Tutte opere che migliorano la sicurezza idraulica del territorio. Invece di apprezzare l’enorme lavoro svolto, pare strano che i consiglieri concentrino la loro attenzione su ipotetici ritardi nell’esecuzione”.
“Nel merito della Valfreddana, è stato finanziato un intervento da 350mila euro per il ripristino delle sponde del torrente Freddana, danneggiate dagli eventi calamitosi degli ultimi anni. I lavori interesseranno i tratti che arrivano dalla vecchia strada provinciale fino alla confluenza con il Torrente, precisamente in località Torre. I lavori sono già stati appaltati e partiranno questa estate, non appena eseguite le necessarie verifiche dei requisiti di legge.
“Per quanto riguarda invece il bacino del Parmignola, nel Comune di Carrara, i lavori di manutenzione straordinaria prenderanno il via durante l’estate, come già comunicato anche all’amministrazione comunale. I lavori sono già stati appaltati e, dopo aver verificato che non ci siano ordigni bellici presenti in zona, prenderanno il via durante i mesi estivi. La tempistica di esecuzione è quella da tempo programmata, che mira a sfruttare il periodo dell’anno più indicato per questo tipo di operazioni. L’intervento – conclude il Consorzio – interesserà il bacino del torrente dove la ditta aggiudicatrice dell’appalto, diretta dai tecnici del Consorzio, asporterà parte dei sedimenti di fondo della fossa Maestra e di altri canali, in passato colpiti da importanti eventi alluvionali”