Laborandia, al via il centro estivo gratuito per ragazzi con disabilità

12 giugno 2023 | 10:31
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Laborandia, al via il centro estivo gratuito per ragazzi con disabilità

Il progetto del Comune di Viareggio in collaborazione con I Care

Al via Laborandia: il colore delle emozioni: un progetto del Comune di Viareggio predisposto con il supporto di I Care srl in collaborazione con la Fondazione Tiamo e la cooperativa Di Vittorio. Di fatto un centro estivo, completamente gratuito, rivolto a ragazzi in condizione di disabilità, con particolare riguardo a bambini ed adolescenti in fascia di età compresa tra i 6 e i 14 anni, realizzato grazie ad un investimento totale di 38mila euro, approvato in questi giorni dalla Giunta Del Ghingaro.

“Un progetto importante – commenta l’assessore al welfare Sara Grilli – pensato per dare supporto a tutte quelle famiglie che con la chiusura della scuola si trovano maggiormente impegnate: fondamentale quindi per chi assiste un ragazzo disabile ma anche per il ragazzo stesso che si apre a nuove proposte ma non vede interrotta l’attività educativa e sociale”.

Le attività proposte sono di tipo manuale, di animazione e socializzazione e tengono conto delle limitate autonomie, anche verbali, dell’utenza: saranno svolte dal 19 giugno al 10 settembre, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30, negli spazi dell’associazione Tiamo.

I ragazzi saranno seguiti da personale dedicato, un professionista ogni due utenti: come riferimento privilegiato per le famiglie, è prevista la presenza di una figura di animatrice di comunità con il ruolo di programmazione delle attività. Attività che saranno di vario genere, dalla prima accoglienza al centro, a quelle ludico ricreative di gioco percettivo motorio relative al controllo e scoperta del proprio corpo e di sviluppo delle capacità sensoriali.

Molto importanti poi le attività espressive come il disegno o la pittura tese a soddisfare soddisfare la creatività, ma anche la corretta percezione dello spazio, la coordinazione oculo-manuale con l’affinamento delle capacità fino-motorie.

E poi il teatro con la scelta di un racconto da leggere insieme lavorando sull’espressività e l’improvvisazione corporea e vocale fino alla strutturazione dello spettacolo vero e proprio che sarà progettato analizzando le caratteristiche di ogni ragazzo in un’ottica di valorizzazione del differenze.
Per permettere la partecipazione di tutti saranno previsti anche altri compiti oltre a quelli attoriali, ad esempio la costruzione della scenografia, l’assistenza tecnica, fotografie. Gli obiettivi che si perseguono sono la consapevolezza corporea, le capacità di ascolto, le capacità espressive, promuovere l’autostima e la coesione del gruppo.

Infine le attività manuali come il giardinaggio o la progettazione e realizzazione di manufatti artigianali, a partire da materiali come la pasta di sale o la cartapesta. Anche in questo caso è importante sottolineare che anche le persone le cui potenziali non sono tali da far prevedere una buona padronanza delle attività potranno comunque accedere ad alcune fasi di esse e arrivare a lasciare un “proprio segno”
nella realizzazione di un prodotto.

Per quanto riguarda la didattica vera e propria sono previsti laboratori di computer, con creazioni di disegni, utilizzo di word, ricerca nel web. E poi interventi di mantenimento delle abilità di lettura e scrittura eventualmente acquisite e laboratori sonori con l’avvicinamento a uno strumento musicale.

Da non dimenticare poi le feste e le uscite come opportunità di apertura al territorio e di incontro con i familiari e gli amici.

“Un ringraziamento speciale va a tutti gli operatori che ogni giorno rendono possibili questi progetti – conclude Grilli -: alle tante professionalità che mettono non solo preparazione ma anche amore e attenzione nella cura dei ragazzi”.

Tutte le informazioni saranno a breve reperibili sul sito del Comune, nella sezione dedicata al sociale, su quello di ICare e della Fondazione TiAmo.