Comitato pucciniano, anche il Pd di Viareggio chiede le dimissioni di Veronesi

11 luglio 2023 | 16:44
Share0
Comitato pucciniano, anche il Pd di Viareggio chiede le dimissioni di Veronesi

Gli esponenti: “Serve una guida in grado di dare un ordine e una programmazione degna ai quasi 10 milioni di euro stanziati per le celebrazioni”

“All’alba del lancio del mese inaugurale delle celebrazioni pucciniane si torna a parlare del Comitato pucciniano e, purtroppo, senza cambiare registro. Ancora una volta le polemiche, la disorganizzazione e la gestione approssimativa del comitato da parte del presidente Veronesi non latitano né all’interno del comitato gestore, né sulla stampa e ancor meno all’interno del mondo della cultura e della musica”.

Così il Partito Democratico di Viareggio, che afferma: “Si constatano i continui problemi di trasparenza e informazione pubblica, anche rispetto agli obblighi di pubblicazione sul sito dei verbali delle sedute, dove l’ultimo risale a un mese e mezzo fa. Nel mentre ci sono state altre riunioni, due delle quali relative all’ordine del giorno  dell’ultimo verbale caricato, che risulta quindi incompleto al fine di comprendere la totalità delle decisioni prese; nonché altri due comitati che hanno trattato le iniziative di questi giorni, al centro di tante polemiche”.

“Prendiamo ad esempio – proseguono dal partito – i due concerti che si svolgeranno nel nostro comune, a Torre del Lago, il 16 e il 23 luglio al Gran Teatro Puccini, concerti su cui c’è molta disorganizzazione e incertezza, creata dal presidente Veronesi stesso, che prima ha proposto la presenza del famoso tenore Placido Domingo con una proposta fuori cachet, come riportato dalla stampa, e infine ritirato e sostituito con altri artisti. A pochi giorni dal concerto di domenica non c’è ombra di pubblicità e promozione sul territorio e sui canali di comunicazione”.

“Dei concerti inaugurali in vista del centenario dalla morte di Puccini – dice il Pd – dovrebbero avere almeno l’ambizione di attirare quante più persone possibili, sia chi è già dentro il mondo dell’opera sia i tanti che potrebbero sfruttare il centenario per riscoprire il grande maestro e approfondire questo meraviglioso genere. Ci chiediamo se e quanto questi eventi siano stati concordati con la Fondazione festival pucciniano e il Comune di Viareggio al fine della loro corretta riuscita”.

“Ancora una volta – prosegue la nota – l’immagine che fornisce il comitato a guida Veronesi alla cittadinanza e alle istituzioni è quello della mancanza del numero legale, di dimissioni, di approvazioni passate spesso solo con il voto del presidente e di continue polemiche e conflittualità legate alla mancanza di visione e programmazione. Come Partito democratico di Viareggio non possiamo far altro che associarci alle ormai numerose richieste di dimissioni di Veronesi, chieste da più parti politiche, da destra a sinistra, da personalità del mondo della cultura e da associazioni varie essendo ormai palese anche l’imbarazzo mostrato dalle istituzioni ministeriali che disertano continuamente le riunioni del comitato”.

“Non è inoltre vero, come afferma Veronesi, che la sua sostituzione porti alla perdita dei fondi – concludono dai dem – Aggrapparsi, tra le altre, a ipotetiche ferie dei ministeri quali cause insuperabili per la sua sostituzione è alquanto ridicolo. Il comitato può avere un nuovo presidente, essendo una delega che sostituisce il Presidente del Consiglio, e deliberare lo stanziamento dei fondi rimanenti entro i termini previsti dalla legge. Gli scambi fatti sulla stampa da Veronesi riguardo il suo posto e non sulla qualità delle celebrazioni di Puccini qualificano molto bene la sua serietà e le sue priorità. Siccome poco ci importa del colore politico del presidente, chiediamo che il comitato promotore delle celebrazioni pucciniane abbia alla sua guida una figura in grado di dare un ordinee una programmazione degna dei quasi 10 milioni stanziati e della figura del maestro che tanto ha amato Viareggio e Torre del Lago” conclude il Partito democratico di Viareggio.