Un tuffo nella tradizione: torna la corsa dei caretti a Orbicciano

Appuntamento domenica (17 dicembre) con la corsa più spericolata dal sapore di altri tempi
Ritorna domenica (17 dicembre) a Orbicciano, frazione del comune di Camaiore, la magia della corsa dei caretti giunta quest’anno alla settima edizione.
Questa competizione è diventata col passare degli anni un appuntamento di rilevanza nazionale, una vera tradizione sportivo folkloristica, irrinunciabile per gli appassionati delle corse in discesa con mezzi costruiti artigianalmente.
La manifestazione organizzata dalla Camaiore Motor Sport in collaborazione con numerose associazioni locali e che si avvale del patrocinio del Comune di Camaiore, è un prezioso strumento di valorizzazione e di promozione del comprensorio, utile per mettere i riflettori sull’area della Val Freddana, allo scopo di farla conoscere al di fuori dei confini provinciali.




La gara è dedicata alla memoria di Alfredo “Nino” Bianchi della famiglia Bianchi di Orbicciano, uno dei trattoristi che aiutava i piloti a risalire con i loro mezzi dalla zona del traguardo all’area di partenza che é venuto a mancare nel 2017.
La gara dei carretti è una sfida d’altri tempi , un po’ matta; una gara rievocativa ed affascinante che ha come protagonista l’antico gioco di strada dei carrettini con i cuscinetti a sfere che è stato uno dei principali divertimenti dei ragazzini del dopoguerra sino agli anni ’70 , poi l’avvento del gioco elettronico e l’aumento del traffico stradale ne hanno decretato la scomparsa.
L’evento che gode del riconoscimento dei principali enti che coordinano l’attività di questa disciplina come il Csi e la Speeddown Italia , prevede un programma molto intenso con 4 discese cronometrate alle 9,15 vi sarà il warm-up, la discesa di prova necessaria per i piloti per prendere confidenza con il percorso , la prima discesa cronometrata è prevista alle 11; poi a seguire vi saranno la seconda discesa alle 12,30 ed infine la terza alle 14. Se rimarrà tempo a disposizione è prevista anche una discesa spettacolo di fine manifestazione.
Per stilare la classifica verranno prese in esame le due migliori prestazioni cronometriche di ciascun pilota.
Pieni di passione i preparativi da parte del comitato organizzatore, con i volontari impegnati in varie attività: dal presidio del percorso come commissari, ai contatti radio nei punti focali del tracciato, al personale che si occuperà della risalita dei carretti dall’arrivo alla partenza, .
Alla gara sono ammesse varie tipologie di carretto si va dai tradizionali carretti a cuscinetto ai più evoluti carretti gommati passando dai kart senza motore al mondo dei velocipedi come le gravity bike delle originali biciclette modificate e i Drift Trikes, quest’ultimi sono dei particolari tricili che fanno della derapata la loro peculiarità ed in proprio in questa categoria dove è prevista la maggiore partecipazione dei piloti locali.
Al momento risultano iscritti 65 carretti per un totale di 68 piloti, in gran parte provenienti dalla Lucchesia e dal resto della Toscana e si registra una consistente adesione da piloti provenienti anche da fuori regione (Bologna, Brescia, Reggio Emilia, Varese, Trieste). Cifre considerevoli per una manifestazione di questo genere.
il tracciato di gara è lungo 1,4 chilometri per una pendenza media del 6,4% e si snoda completamente in via Seimiglia; la partenza sarà situata poco sottostante l’incrocio con via San Lorenzo e l’arrivo sarà ubicato in prossimità del bivio con la provinciale 1; un percorso molto tecnico che presenta 14 curve condensate in poco più di 1 chilometro con ben 4 spettacolari tornanti presenti nel tratto centrale.
Il pubblico potrà accedere al percorso in maniera gratuita e avrà la possibilità tramite appositi banchi gastronomici da street food, pranzare nell’area del tracciato.
Il comitato organizzatore inoltre raccomanda al pubblico di fare attenzione al passaggio dei carretti, di stare ai lati della strada in posizioni sicure e di limitare il più possibile l’attraversamento della strada.