Baldini: “Asse di penetrazione, bene i fonti per il progetto di fattibilità ma restano dubbi sul tracciato”

“Con l’approvazione del collegato alla legge di stabilità 2024 approvato nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Regionale a Firenze si è autorizzato l’erogazione al Comune di Viareggio di un contributo straordinario fino ad un massimo di ‪100.000‬ euro per la redazione della progettazione di fattibilità tecnico economica dell’asse viario di penetrazione per il collegamento al porto”. Ad annunciarlo il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Baldini secondo cui tuttavia restano dubbi sul tracciato.

“Si tratta di un provvedimento che, insieme al gruppo della Lega, ho provveduto a votare positivamente per non far mancare risorse economiche alla realizzazione di questa infrastruttura che la città, il nostro quartiere della Darsena, l’intera comunità portuale attende da tempo seppure anche in questa occasione – spiega Baldini – ho dovuto riscontrare una dizione normativa che palesa le medesime preoccupazioni del recente protocollo di intesa intercorso fra Comune di Viareggio e Regione Toscana“.

“Infatti nell’articolo 13 del collegato che prevede il finanziamento – prosegue – si afferma che tale contributo debba essere legato ad un progetto che sia ‘nel rispetto del quadro normativo definito dal piano di indirizzo territoriale (PIT) con valenza di piano paesaggistico regionale’. Mi chiedo quindi, come avevo già fatto in aula commentando l’articolato del protocollo di intesa che contiene analoghe disposizioni e riferimenti a rigidi vincoli ambientali se il tracciato a sud dello stadio dell’asse di penetrazione sia ancora così sicuro come va sbandierando l’amministrazione comunale o se invece sussistano dei dubbi“.

“Del resto – va avanti Baldini – che nell’area portuale di Viareggio le problematiche continuino a risentire delle difficoltà e delle schermaglie fra i Pd che governano la regione e gli ex Pd che governano il comune è dimostrato dal fatto che l’Autorità Portuale non ha ancora un segretario e che continuano ad essere pendenti contenziosi. Purtroppo, come abbiamo già detto in Consiglio comunale mediante gli interventi del nostro gruppo il tracciato dell’asse di penetrazione è già stato compromesso da un utilizzo che taglia fuori il traffico ordinario e quindi la possibilità di alleggerire il quartiere dalle problematiche serissime che patisce da anni, snaturandone il suo storico e originale significato”.