Baldini: “Subito una draga per liberare il porto dall’insabbiatura”

9 gennaio 2024 | 14:40
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Baldini: “Subito una draga per liberare il porto dall’insabbiatura”

Il consigliere regionale della Lega: “Farò la richiesta al commissario dell’Autorità portuale”

Una draga per liberare il porto di Viareggio dall’insabbiatura. E’ la richiesta che fa il consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini dopo che ieri (8 gennaio) si è incagliato un peschereccio.

“La prima cosa che farò presente domani mattina in commissione Porto ed infrastrutture a Firenze, quando discuteremo il bilancio dell’Autorità Portuale regionale alla presenza del commissario Alessandro Rosselli – annuncia Baldini -, sarà quella di chiedere con forza che si provveda immediatamente ad inviare nel porto di Viareggio una draga molto più potente, dotata di benna e soprattutto che lavori e non rimanga ferma come quella attuale, insomma che sia in grado di liberare il porto dall’insabbiatura subito, ieri, permettendo ai pescatori ed alle loro aziende di riprendere la loro attività, senza ulteriori ritardi che hanno già danneggiato gravemente il settore. E chiederò altresì che si provveda ad utilizzare ogni risorsa economica possibile per ristorare i pescatori e le cooperative stesse”.

Così Baldini che questa mattina si è recato alla banchina commerciale dove stazionano i pescherecci, dove è ormeggiata la draga e a vedere il peschereccio incagliato sugli scogli insieme all’onorevole Lorenzo Viviani, responsabile del dipartimento pesca della Lega, dove ha incontrato un folto numero di pescatori alla presenza di Alessandra Malfatti ed Andrea Bartoli.

“E’ incredibile che un porto come quello di Viareggio si trovi in tali condizioni di inutilizzabilità a causa di una insabbiatura talmente imponente da aver creato una zona, quella a ridosso del triangolino, dove la sabbia è tale che ci si potrebbe piantare gli ombrelloni – ribadisce Lorenzo Viviani -. Non è dignitoso per una città importante come il comune versiliese”. “La Lega si batterà, come al solito, per avere fondi per queste giornate perse in un periodo dove la comunità europea già penalizza la categoria e avere le barche ferme significa non avere pesce sul mercato, quel prodotto fresco e genuino, di qualità che in queste settimane mancherà per un problema infrastrutturale inaccettabile – ha detto Baldini -. Sono decenni che la problematica dell’insabbiatura del porto non viene risolta dalla Regione Toscana che, al contrario, è totalmente impegnata a litigare con il Comune di Viareggio per la poltrona di segretario dell’autorità portuale. Quanti soldi sono stati spesi? Quante risorse sono state stanziate per risolvere questa situazione mentre il sabbiodotto è ancora una chimera. In Regione Toscana provvederò a depositare atti che sollecitano l’immediato intervento per liberare l’infrastruttura ma – conclude il consigliere regionale della Lega – è evidente che Viareggio è di fronte ad una situazione vergognosa che poteva costare la vita a qualcuno e che rimanda un’immagine del nostro porto disastrosa per l’intera comunità portuale ed il movimento turistico della città”.