Un altro peschereccio insabbiato a Viareggio, la Lega: “Ristori dalla Regione per i danneggiati”

“Quanto leggiamo da diversi giorni sulla stampa locale e non in riferimento al porto di Viareggio e alla problematica dell’insabbiamento del suo ingresso, con relative gravi conseguenze, come l’insabbiamento di un peschereccio che segue il grave incidente di qualche giorno fa, non è più accettabile”. Ad intervenire sul tema è il consigliere comunale della Lega, Alberto Pardini, che punta il dito contro Regione Toscana e Autorità portuale. 

“La problematica dell’insabbiamento del porto è oramai una costante, così come costante è la decisione di rimandare un intervento serio e strutturale come sarebbe il sabbiodotto preferendogli il ricorso al dragaggio, con costi comunque importanti a fronte di un’efficacia ridotta nel tempo – prosegue il consigliere della Lega – e proprio perché il porto oramai convive col problema dell’insabbiamento è ancora più grave e inaccettabile che si sia arrivati a questo punto poiché significa non solo una mancanza di programmazione, ma anche una scarsa conoscenza delle condizioni del porto di giorno in giorno. Sorvoliamo poi sulla draga utilizzata per le operazioni e inadeguata al carico di lavoro da affrontare, in barba alle dichiarazioni ottimistiche del presidente Giani, che oramai da tempo sembra in grossa difficoltà sulle questioni legate a Viareggio e al suo porto”.

“Ritengo che, dal momento che l’Autorità portuale regionale è un organo della Regione Toscana e che quest’ultima, rappresentata dal presidente Giani, sia parimenti responsabile della situazione, proprio la Regione debba quanto prima provvedere ad individuare dei ristori per chi è danneggiato da questa situazione che definire imbarazzante è poco – prosegue Pardini – perché è anche di questo che si parla: di persone, lavoro, aziende e di famiglie, che devono essere difesi e tutelati. La questione sarà affrontata in sede di commissione in consiglio regionale anche grazie all’impegno della Lega, speriamo che in questa sede la politica (di maggioranza) dia le risposte necessarie”.