Baldini: “Porto di Viareggio, Comune e Regione si uniscano per trovare soluzioni”

20 gennaio 2024 | 14:46
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Baldini: “Porto di Viareggio, Comune e Regione si uniscano per trovare soluzioni”

Baldini: “Le continue liti sull’Autorità stanno procrastinando le decisione e sul sabbiodotto Firenze è colpevolmente indietro”

“Quanto sta accadendo al porto di Viareggio è sotto gli occhi di tutti, una situazione di grande criticità estremamente acuta, che ha aggravato un problema, l’insabbiamento del porto, che già viene da anni lontani e che in questi mesi ha profondamente penalizzato le imprese della pesca”. Con queste parole il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Baldini, torna a intervenire sul tema.

“Parrebbe il momento – dice – in cui tutte le parti che hanno potere decisorio, messe da parte le polemiche ed i contenziosi di questi anni, mi riferisco a Regione Toscana e Comune di Viareggio, provvedessero ad unirsi per far fronte comune dando segnali di compattezza ed invece la nomina del segretario dell’Autorità Portuale è stata ulteriormente rinviata così come l’udienza al Tar relativa al contenzioso in essere che ha determinato tante polemiche fra Del Ghingaro e Giani”.

“Evidentemente – prosegue Baldini – fra Regione Toscana e Comune di Viareggio si continua a diffidare e gli accordi più volte annunciatinon trovano ancora soluzione indebolendo il quadro decisorio, con buona pace dei pescatori che devono portare i soldi a casa per la fine del mese. E che le cose stiano così si comprende dalle polemiche che, malgrado il protocollo d’intesa, non accennano a diminuire fra Comune di Viareggio e Regione Toscana in ordine al futuro dell’Autorità Portuale”.

“Parliamoci chiaro – continua il rappresentante del partito di Matteo Salvini -: l’Autorità Portuale Regionale dimostra notevoli limiti nella sua azione (basta leggere i bilanci ed i verbali delle riunioni) ma l’insabbiamento del porto di Viareggio c’era anche da molto tempo prima che questo ente fosse costituito nel 2012-2013 senza che alcuna amministrazione comunale fosse riuscita a risolverlo. Anche perché senza i soldi della Regione Toscana, basta guardare le spese di gestione e di investimento, la vedo dura per il Comune di Viareggio da solo.”

“Semmai – prosegue -, c’è da dire che sul sabbiodotto la Regione Toscana è clamorosamente indietro e che la montagna di soldi spesi in tutti questi anni per mandare le draghe a scavare non sono serviti a nulla. C’è da augurarsi che il recente provvedimento che ha aumentato il numero del personale dell’Autorità Portuale possa essere di aiuto in futuro ma è evidente che se fra Comune di Viareggio e Regione Toscana continuano a farsi i dispetti ed a litigare nei tribunali le soluzioni del porto rimarranno più lontane”.

“E nel frattempo – conclude Massimiliano Baldini – i pescatori sono a terra e non lavorano, le barche a vela e gli yachts continuano ad avere problemi nell’entrare ed uscire dal porto di Viareggio, il piano regolatore portuale è fermo e l’asse di penetrazione è sulla carta, con buona pace del protocollo di intesa fra i due enti a guida Pd ed ex Pd”.