Pd e Partito Comunista: “Un minuto di silenzio al Carnevale per le vittime di Firenze”

Il segretario provinciale scrive alla presidente della Fondazione: “Viareggio non rimanga indifferente a quanto accaduto”
Un minuto di silenzio per le vittime del cantiere di Firenze al corso del Carnevale di Viareggio di domani (18 febbraio). E’ la richiesta che il segretario provinciale del Partito Comunista Italiano, Paolo Annale, fa con una lettera alla presidente della Fondazione Carnevale, Marialina Marcucci. In un’altra missiva, indirizzata anche al sindaco Giorgio Del Ghingaro, la stessa richiesta viene avanza anche dal Pd.
“Il motivo che ci spinge a scriverle purtroppo è grave e riguarda tutti e tutte – si legge nella missiva del Partito Comunista -. Quanto accaduto a Firenze, la tragica morte di 3 operai a seguito del crollo in un cantiere edile tocca nel profondo le nostre coscienze. A poco serviranno le dichiarazioni da parte del mondo istituzionale, spesso espressione della stessa politica che ben poco ha fatto per creare e garantire condizioni di lavoro dignitoso e soprattutto sicuro. Domani, prima domenica di Quaresima, la città festeggerà un’altra giornata di Carnevale, espressione ludica e a Viareggio frutto dell’incontro tra arte e lavoro di artigiani e di operai, dove il lavoro ha un grande valore. Crediamo che anche per questo la nostra città non dovrebbe rimanere sorda e indifferente a quanto successo. Per questo riteniamo doveroso chiederle che il corso mascherato di domenica (18 febbraio, ndr) osservi alcuni minuti di silenzio non solo per rispetto ai morti e al dolore delle loro famiglie e dei loro colleghi ma anche come momento di riflessione collettiva, dove ciascuno si senta chiamato in causa, perché si realizzi un nuovo orizzonte in cui quanto accaduto sia solo una tragica ombra del passato”.
“Purtroppo – si legge invece nella lettera inviata dal Partito Democratico – si allunga ogni giorno di più il numero di vittime nei luoghi di lavoro. Uno stillicidio quotidiano di lavoratori. È tempo di dire basta. Occorre investire in sicurezza e formazione, potenziare il personale ed il numero dei controlli e mettere in atto tutte le necessarie politiche di prevenzione e corretta applicazione delle norme per porre fine alle morti sul lavoro. Domani a Viareggio sarà Carnevale, la festa dell’allegria e della gioia di vivere. Ma proprio perché il nostro Carnevale rappresenta la gioia di vivere riteniamo che da questa manifestazione vada lanciato un forte segnale contro le morti sul lavoro, in ricordo ed in solidarietà dei lavoratori deceduti a Firenze, perché il lavoro deve essere dignità, vita, mai morte. Pertanto vi invitiamo a promuovere un minuto di silenzio subito dopo l’avvio del Corso mascherato di domenica e prevedere la lettura di un comunicato in cui si ricordi questa nuova drammatica tragedia e si solleciti le Istituzioni tutte ad un impegno per mettere in atto politiche tese a combattere le morti sul lavoro ed a aumentare la prevenzione, la salute e la sicurezza”.