Camaiore, si dimette la segretaria della Lega Daniela Domenici. Cavirani: “Dichiarazioni che lasciano basito”

Polemiche a Camaiore dopo le dimissioni da segretaria della Lega comunale di Daniela Domenici

“Apprendo con grande dispiacere le dimissioni di Daniela Domenici che ha preferito darne notizia alla stampa prima che ai colleghi di partito. Alla sezione di Camaiore è sempre stata lasciata piena autonomia decisionale e libertà di azione da quando si è insediata la segreteria comunale, ho soltanto sollecitato al segretario dimissionario anche interventi su temi locali: quelli che davvero interessano i nostri elettori”. Lo scrive in una nota il segretario provinciale della Lega, Riccardo Cavirani.

“Le accuse rivolte al nostro consigliere comunale e capogruppo Andrea Pellegrini mi lasciano basito – prosegue Cavirani – A lui rinnovo la stima e la fiducia per quanto sta facendo in consiglio comunale e mi adopererò perché trovi pieno sostegno da parte di tutto il partito. Ha presentato mozioni ed interrogazioni in consiglio comunale, è stato sempre presente sui giornali con tematiche concrete e fattive: dalla sicurezza al decoro urbano allo sport ed associazionismo. Come previsto dal nostro regolamento indicherò un commissario al fine di gestirne tutti i passaggi necessari per riconsegnare a Camaiore una sezione comunale operativa e presente sui temi legati al territorio comunale. Per quanto riguarda le accuse di Domenici alla gestione del partito le è sempre stata concessa la facoltà di esprimere le proprie idee in ogni sede: da quella provinciale a quella regionale”.

Sulle accuse gettate verso il consigliere Andrea Pellegrini, è lo stesso capogruppo della Lega in consiglio comunale a Camaiore ad intervenire: “Non solo Daniela Domenici ci ha fatto collezionare delle figure meschine come le sue dichiarazioni riguardanti i medici di famiglia, ma addirittura punta il dito contro di me dichiarando cose assolutamente false. – dice – Non si è mai occupata del partito sul territorio, non ha mai seguito o presenziato ad un consiglio comunale e non conosce o fa finta di non conoscere quanto ho fatto e sto facendo per il partito confrontandomi anche direttamente con i vertici provinciali visto il suo più totale disinteresse. Invito quindi l’ormai ex segretario ad evitare di gettare fango su di me o dovrò tutelarmi seguendo le vie legali”.