Ospedale Versilia, Baldini (Lega): “La carenza di medici? La parola chiave sarebbe assumere”

Il consigliere regionale: “Le soluzioni tampone adottate periodicamente dall’Asl non stanno dando i frutti sperati e per coprire i turni scoperti si spendono cifre sempre più esorbitanti”
“Il tema riguardante la carenza di personale all’ospedale Versilia è, purtroppo, datato e la cosa disdicevole è che si sta facendo poco o nulla per risolvere la criticità”: Così il consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini.
“Bene ha fatto, dunque, per l’ennesima volta, il sindacato Fials a porre in evidenza la palese problematica inerente la mancanza di un numero non indifferente di personale (circa 50 infermieri e 40 Oss) – prosegue il consigliere -. Le soluzioni tampone adottate periodicamente dall’Asl non stanno dando i frutti sperati e per coprire i turni scoperti, si spendono cifre sempre più esorbitanti. Tra l’altro, l’estate non è, poi, così lontana e l’organico ridotto potrebbe comportare qualche difficoltà nell’assistenza sanitaria complessiva. La parola magica sarebbe, quindi, assumere, ma pare che la Regione, accampando i soliti problemi di bilancio, non voglia incrementare gli organici. Insomma, i posti vacanti al nosocomio versiliese potrebbero essere colmati, ma l’apatia di chi sovrintende alla sanità in Toscana è tale da bloccare le necessarie e non più differibili assunzioni”.