La Versilia si prepara ad accogliere il cartellone 20024 di Camaiore Estate: venti serate (a ingresso libero) e tanti interpreti, da luglio ad agosto, animeranno il palco di piazza XXIX Maggio.

La rassegna nasce dalla collaborazione tra l’assessorato alla cultura e l’assessorato al turismo, con la volontà di animare la città con tanti ospiti e interpreti della scena musicale italiana. La data zero sarà la serata dedicata di apertura del Palio dei Rioni 2024, poi spazio alla musica: Fausto Leali (21 luglio), l’Orchestra Angelo Bevilacqua (26 luglio), I Nuovi Angeli (28 luglio), il Banco del Mutuo Soccorso (30 luglio), la Riccardo Fassi Pocket Orchestra (1 agosto), gli Acid Queen (3 agosto), Paolo Iannacci & Band (5 agosto), I Ribelli, musicisti storici di Celentano (7 agosto), Anima Lucio Band, con i musicisti storici di Battisti (8 agosto), I Cugini di Campagna (9 agosto), la Amazyng Band e i Foyerback (18 agosto), Antonella Ruggiero (20 agosto) e Rossana Casale Quintet (23 agosto).

In più, durante Camaiore d’Altri Tempi – Follie di Ferragosto, altre sei serate da non perdere: gli Abba Dream (10 agosto), Giovanna Nocetti e Aldo Mazzantini con le canzoni anni 60/70 (11 agosto), la Fingerlips Band e il tributo agli anni 80 (12 agosto), Quelli del Linus (13 agosto), il tradizionale concerto di Ferragosto della Filarmonica G. Puccini (14 agosto) e la Kinnara Band con la musica di De Andrè (15 agosto).

“Un gran bel cartellone, che sono sicura riceverà il favore, come l’anno scorso, di cittadini e visitatori, non solo camaioresi – ha dichiarato l’assessora alla cultura Claudia Larini -. Il centro storico si rinnova e prende vita, in sinergia con il tessuto commerciale e ricettivo, nel segno di tante serate di musica, per tutti i gusti e tutte le età”.

“Una bella sinergia che ha portato a un grande risultato: venti serate di qualità per la Città che si anima e si accende – commenta l’assessore al turismo Andrea Favilla -. Un’ulteriore novità, poi, quest’anno, sarà la permanenza nel Centro Storico del mercato settimanale del venerdì durante tutto il periodo della rassegna: non verrà spostato sul viale Oberdan come accaduto lo scorso anno, grazie ad un attento lavoro logistico che permetterà ai banchi di restare nel cuore del capoluogo nonostante la presenza del palco”.